Meno estetici e più pratici

19.09.2022 07:00 di Luca Aprea Twitter:    vedi letture
Meno estetici e più pratici

Terranuova Bracciolini (AR) – Lezione ricevuta. Il Livorno dopo il ko del “Magnozzi” contro la Sangiovannese ha fatto tesoro di quanto accaduto sul campo delle Sorgenti domenica scorsa. Nel calcio, specie in queste categorie, quando si può bisogna concretizzare. Altrimenti poi si paga dazio. E se contro i biancazzurri valdarnesi il carico ce lo aveva messo anche la malasorte con due legni stavolta il Livorno può sorridere.

A Terranuova Bracciolini, contro i biancorossi locali, la squadra di Collacchioni si è imposta per 2-0 con una prova pochi fronzoli e tutta sostanza. L’avvio veemente dei padroni di casa non si è mai tradotto in reali pericoli e, passata la fumosa sfuriata, il Livorno, sempre in controllo, ha sferrato due colpi che hanno mandato al tappeto l’avversario anche perché andati a segno, secondo una delle tante leggi non scritte del calcio, nei due momenti più mortiferi di una partita: al tramonto del primo tempo e all’alba della ripresa. La sassata del vantaggio di Pecchia, innescata da un gran numero di Fancelli – tra i migliori – è stata il punto esclamativo su un’azione davvero molto bella. E tremendamente efficace è stata la zuccata di Russo (ah, quanto è mancato…) che di fatto ha indirizzato la gara. Una volta realizzato il raddoppio, forse, l’unico neo di un pomeriggio quasi perfetto con il Livorno che si è un po’ seduto sugli allori, bravo Fogli su Benucci, e ha colpevolmente sciupato la possibilità di chiudere definitivamente il match con Frati. Dettagli su cui lavorare.

Ma il Livorno che abbiamo visto infilare la seconda vittoria in altrettante trasferte è quello giusto per provare a recitare un ruolo da protagonisti. Abile a controllare gli avversari, letale nel punire quando se ne presenta l’occasione e intelligente nell’imporre a proprio piacimento i ritmi della gara. Così facendo magari non assisteremo sempre a partite spettacolari ma, come ci ha ricordato la partita con la Sangiovannese, senza gol il gioco è un mero esercizio di stile. E in campionato si va avanti con i punti. L’Arezzo ha fatto suo il derby e vola a punteggio pieno come da pronostico. Ma il Livorno è subito a ridosso nel gruppo delle inseguitrici. L’inseguimento alla lepre è già partito.