La doppietta di Di Carmine non basta al Livorno, con il Pontedera è solo 2 a 2

Livorno - Bel gioco, determinazione, ingenuità clamorose, tanta sofferenza ma, in fin dei conti, emozioni fino all'ultimo istante. Il Livorno chiude l'anno pareggiando in casa con il Pontedera al termine di una partita dai mille ribaltamenti di fronte: amaranto in vantaggio al 25' con una splendida rete di Di Carmine al termine di un'azione spettacolare avviata da Dionisi, proseguita con una bella sponda di Peralta e conclusa dal 13 amaranto che segna con una splendida conclusione all'incrocio. La rete consente alla squadra di Venturato di chiudere meritatamente in vantaggio un primo tempo davvero di ottimo livello.

Nella ripresa, però, i granata entrano in campo con ben altro piglio e colgono di sorpresa il Livorno andando vicinissimo al pareggio con Vitali e Nabian. Gli amaranto, annusano il pericolo, provano a chiuderla sull'asse Antoni-Biondi ma quest'ultimo non trova la deviazione vincente. Ma è un fuoco di paglia perché nella seconda frazione l'inerzia della gara è tutta degli ospiti che nel giro di quindici minuti ribaltano completamente la partita: prima è Nabian al 15' ad approfittare di una clamorosa dormita di Noce e Baldi per incunearsi tra i due e battere Seghetti con un delizioso scavetto poi, alla mezzora, è Faggi a chiudere a rete una bella azione avvolgente con un piattone che sorprende una retroguardia amaranto colpevolmente immobile. 

In un altro momento della stagione un uno-due del genere avrebbe tagliato le gambe alla squadra ma il Livorno di Venturato ha un'altra autostima e sa reagire agli schiaffi presi. E, ancora una volta, a togliere le castagne dal fuoco è Di Carmine che a dieci minuti dalla fine è lesto a raccogliere un pallone vagante al limite dell'area e a beffare Vannucchi con uno splendido pallonetto. Il lungo check al FVS serve solo a tenere col fiato sospeso tutto il "Picchi", il gol è buono. Ma le emozioni non sono finite perché l'inevitabile maxi-recupero regala un'occasione per parte: la prima è per il Livorno ma il colpo di testa di Panattoni termina a lato, la seconda la regala un'uscita a vuoto di Seghetti su cui la difesa amaranto sbroglia non senza affanno.

Alla fine termina 2-2 ed è giusto così: il Livorno dopo aver praticamente dominato per un'ora non meritava di perdere ma considerando come si era messa può essere soddisfatto del pareggio: la striscia positiva prosegue e il Pontedera resta a cinque punti di distanza. Gli amaranto chiudono l'anno fuori dalla zona playout con vista sui playoff. Per il momento va bene così ma l'attenzione deve restare alta: in campo e fuori. Non siamo diventati fenomeni, stasera lo abbiamo visto, e se qualcuno aveva qualche dubbio adesso ne abbiamo avuto conferma, a gennaio qualche innesto serve eccome.

LIVORNO - PONTEDERA  2 a 2 (1 a 0)

Livorno (4-3-1-2): Seghetti; Mawete, Baldi, Noce, Antoni; Biondi (14' st Bonassi), Hamlili (37' st Odjer), Marchesi; Peralta (37' st Panattoni); Di Carmine, Dionisi (14' st Cioffi). Panchina: Tani, Ciobanu; Calvosa, Haveri, Nwachukwu, Ghezzi, Gentile, Panaioli, Malva. All. Venturato.

Pontedera (4-3-2-1): Vannucchi; Cerretti, Perretta, Vona, Paolieri (11' st Migliardi); Manfredonia, Faggi, Scaccabarozzi; Vitali, Nabian; Tarantino (11' st Battimelli). Panchina: Biagini, Strada; Giacomelli, Milazzo, Gueye, Pietrelli, Bassanini, Tempre, Coviello, Beghetto. All. Banchieri.

Marcatori: 25' pt Di Carmine (L) 15' st Nabian (P) , 30' st Faggi (P) 33' st Di Carmine (L)

Arbitro: Sacchi di Macerata

Note: Spettatori 3.123 (1.344 paganti, 1.779 abbonati). Ammoniti Cerretti (P) Peralta (L) Vona (P) Faggi (P) Marchesi (L) Panattoni (L). Angoli 1-7. Recuperi 2' pt e 6' st