Il sogno tricolore

16.06.2022 20:15 di  Marco Ceccarini   vedi letture
Il sogno tricolore
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Livorno – Bravi ragazzi in maglia biancoverde! E bravo, chiaramente, il mister Federico Bandinelli, che ha guidato il suo gruppo di promettenti giocatori prima al successo nel girone G e poi alle vittorie nella fase interregionale fino al raggiungimento della semifinale nazionale, dove ha avuto ragione della forte squadra lombarda del Ponte San Pietro.

Adesso il sogno tricolore è lì, a un passo, orgoglio della Pro Livorno Sorgenti, società che retrocedendo in Eccellenza ha perso il diritto a disputare il prossimo campionato Juniores nazionale, ma che a fine mese, con l’avvio della nuova stagione calcistica, trasferirà il proprio settore giovanile all’Unione Sportiva Livorno. Dunque, se le cose vanno come dovrebbero andare, ossia se il Livorno salirà in Serie D, il prossimo anno buona parte dell’attuale rosa degli Juniores nazionali della Pro potrà rifare gli Juniores nazionali con la maglia amaranto del Livorno. Quei ragazzi, tra l’altro, sono quasi tutti classe 2003 e 2004. Molti di loro, pertanto, saranno Juniores anche la prossima stagione.

Ma torniamo all’oggi. La finale scudetto, che già di per sé rappresenta uno storico traguardo, si disputerà allo stadio comunale Torrini di Sesto Fiorentino, in diretta televisiva su Sportitalia, sabato prossimo, 18 giugno, contro il Bitonto di Mimmo Caricola. Non sarà facile. I pugliesi, molto forti, hanno superato in semifinale l’Ostia Lido. Ma l’adrenalina, un’adrenalina buona, gira a mille dalle parti delle Sorgenti, dove Bandinelli si coccola i suoi pupilli, dal portiere Giorgio Bettarini all’esterno sinistro Diego Di Fiandra, dal centrocampista offensivo Alberto Sottoscritti al difensore e capitano Federico Fraschi, nella consapevolezza che bisogna rispettare tutti ma non temere nessuno. E nella piena coscienza che tutti i nomi, in verità, il vostro cronista dovrebbe snocciolare, perché sono tutti sullo stesso piano ed a tutti la Livorno calcistica deve dire grazie.

Bravi ragazzi, dunque, dateci sotto. Il titolo di campione d’Italia è idealmente al centro del campo di Sesto Fiorentino che aspetta di essere portato a casa da voi o dai vostri fieri avversari del Bitonto. Il futuro è nelle vostre gambe, nel vostro cuore, nel vostro cervello, ma soprattutto in quel pallone che dovrete spingere con tutte le vostre forze, sabato pomeriggio, nella rete del Bitonto di Caricola. Viva la Pro Livorno, viva il sogno tricolore!