Serie B. Pausa per il Sei nazioni ma il Livorno Rugby pensa a Civitavecchia

01.02.2019 12:01 di  Gabriele Gianfaldoni  Twitter:    vedi letture
Serie B. Pausa per il Sei nazioni ma il Livorno Rugby pensa a Civitavecchia

Livorno - Scatta, in questo primo fine settimana del mese di febbraio, il torneo delle Sei nazioni e, in omaggio ai prestigiosi impegni dell’Italia, anche il campionato di Serie B rallenta la propria corsa. Nel girone 2, quello del centro Italia, i prossimi impegni del Livorno Rugby sono fissati per il 17 febbraio, a Civitavecchia, il 3 marzo sul terreno dell’Amatori Parma e il 10 marzo in casa con il Reno Bologna. Poi nuova pausa di due settimane. Sprint finale dal 24 marzo al 12 maggio (ci sarà, nella parte conclusiva della stagione, solo la sosta per la Pasqua, il 21 aprile). Non ci saranno code al termine della regular season. La prima salirà direttamente in A, le ultime due scenderanno direttamente in C1.

Questa, al momento, la classifica di B nella sua parte alta: Florentia 52 punti, Civitavecchia e Romagna 50, Livorno 41. Quella biancoverde, insomma, è l'unica formazione che appare in grado di rimanere attaccata al terzetto delle squadre leader. Per la cronaca, Cus Siena e Parma’31, Modena e Jesi, tutte squadre non di prima fascia, devono recuperare una gara.

I biancoverdi stanno disputando una stagione decisamente positiva. Brillanti le giocate fornite nelle prime dodici giornate e brillante il ruolino di marcia, otto successi e quattro sconfitte. In particolare, tra le mura amiche del campo Montano, i ragazzi di Marco Zaccagna sono riusciti ad esaltarsi: nelle ultime sei uscite casalinghe sono giunte sei vittorie, delle quali cinque condite dal bonus-attacco. Memorabile l’impresa compiuta nell’ultima domenica, nel match interno con il Romagna, giunto a Livorno imbattuto e solitario in vetta alla classifica. Gragnani e compagni, con una prova davvero ricca di sostanza, si sono imposti 25 a 24, interrompendo così la striscia dei ‘galletti’ allenati da Luci.

Ad essere realisti, visto il netto divario in graduatoria dalle prime tre, le speranze dei livornesi di tornare in A dopo sette anni sono appese ad un filo molto sottile. Potrebbe non bastare una sfilza di dieci successi nelle restanti dieci giornate per acciuffare la prima piazza. Il Livorno Rugby, indipendentemente dalle ridottissime possibilità promozione, ha il dovere di proseguire sulla strada intrapresa nelle ultime due giornate, coincise con due memorabili affermazioni.

Sarebbe davvero bello, alla ripresa del campionato, fermare la marcia del Civitavecchia, unica squadra rimasta imbattuta del torneo. I laziali, che hanno all’attivo undici vittorie e un pareggio, sarebbero primi (54 i punti raccolti sul campo), se non fossero alle prese con una penalizzazione di 4 punti dovuta al mancato raggiungimento, nella scorsa stagione, del numero obbligatorio di partite disputate nel torneo di categoria da parte di una propria rappresentativa giovanile. Sarebbe grandioso, per il Livorno Rugby, battuto all’andata 8 a 20, sbancare il campo dei civitavecchiesi.

Il Livorno Rugby, composto da tanti ragazzi alle prime armi nel ruvido mondo dei tornei seniores, sta aprendo un importante ciclo. Con una nuova vittoria di prestigio, si getterebbe ulteriore benzina sul fuoco dell’entusiasmo.