Livorno - Nona giornata che si è confermata nel segno delle tre battistrada: Arezzo e Ravenna appaiate al primo posto, Ascoli a un solo punto. Nell’anticipo di venerdì 10 l’Arezzo ha regolato di misura il Gubbio, non senza fatica. Partita decisa da un episodio, rete su rigore in apertura, a seguito di un goffissimo intervento del portiere eugubino che ha travolto Tavernelli mentre si accingeva al rinvio; centro di Cianci al quarto minuto. Resto della gara con Arezzo a spingere e controllare il ritorno del Gubbio, che non ha avuto esito. Stesso risultato, 1 a 0, quello della vittoria in trasferta del Ravenna a San benedetto del Tronto. Domenica 12 ottobre.  Giallo rossi cinici e spietati con atteggiamento da vera prima della classe, giunti alla settima vittoria consecutiva e che hanno saputo rintuzzare le ficcanti azioni dei marchigiani per poi colpire di rimessa con Luciani al 22’. Ravenna che ha saputo controllare i generosi attacchi della Sambenedettese, che ha affrontato il secondo tempo in inferiorità numerica per l’espulsione di Eusepi e che si sono visti annullare il goal del pareggio per una carica sul portiere piuttosto discutibile. L’Ascoli ha travolto il Pontedera per 5 a 0, dando dimostrazione di forza, centrando la quinta vittoria consecutiva. bianconeri straripanti, granata che hanno resistito solo per la prima mezz’ora, travolti dalla girandola dei goal ascolani iniziata al 31’ da Rizzo Pinna, punizione nel sette della porta difesa da Biagini, proseguita quattro minuti dopo da D’Uffizzi, eccezionale tiro al giro dal limite dell’area che non ha lasciato scampo a Biagini, per chiudere il primo tempo sul due a zero. Terzo goal all’ottavo della ripresa realizzato da Milanese, gran destro anche il suo. La doppietta di D’Uffizzi è arrivata al 19’ del secondo tempo, di testa, davanti all’estremo difensore granata, al termine di un’azione meravigliosa con scampoli di gran calcio. La cinquina a cinque minuti dalla fine realizzata da Corazza, che ha realizzato un calcio di rigore concesso con magnanimità dall’arbitro, data l’entità del punteggio. Dietro le tre capolista, che hanno scavato un piccolo solco tra chi insegue, si vedono segnali di emersione dalla Ternana, che sembra aver superato bene i tremori di inizio campionato e trovato continuità. Pareggio a Forlì in una partita che mancava da trenta anni e bella, ricca di occasioni da entrambe le parti. Petrelli, per il Forlì l’ha sbloccata in apertura del secondo tempo Ferrante l’ha pareggiata al 14’ del secondo tempo, artefice di una spettacolare mezza rovesciata da fuori area.  Il Carpi ha confermato il suo buon momento andando a vincere sul campo neutro del Bra per 3 a 1 mettendo in ghiaccio la partita già nel primo tempo, terminato sul 2 a 0. Bra non pervenuto, al sesto minuto Carpi in vantaggio: calcio d’angolo di Cortesi e capocciata centrale di Panelli per l’uno a zero. La reazione dei piemontesi si è spenta sulla traversa, Carpi bravissimo a sfruttare i varchi che la difesa del Bra Ha concesso. Raddoppio emiliano al 41’ grazie a Cortesi, che ha pennellato una punizione dalla traiettoria imprendibile nella porta braidense. Nel concerto biancorosso un lampo del Bra che ha temporaneamente riaperto la partita con un gran diagonale di Baldini all’ottavo del secondo tempo. La speranza del pareggio è durata fino al minuto settantadue, perché sempre Cortesi, anima di questa bella squadra biancorossa, ha pennellato un cioccolatino di cross sulla testa di Lombardi che ha fissato il punteggio sul 3 a 1. Il Guidonia Montecelio è tornato alla vittoria contro La Pianese, 1 a 0 firmato da Bernardotto al 36’ del secondo tempo. Partita sul filo dell’equilibrio, risolta in mischia sul finire, con diverse occasioni da ambo le parti. Dalle parti basse della classifica, eroico il Rimini che ha espugnato il Curi, aggravando la crisi di un Perugia che non riesce ad alzarsi ed uscire dalla spirale delle sconfitte. Uno a zero per i romagnoli, goal di Lepri al 25’. Perugia che aveva cominciato la partita con un buon piglio, ma che ha subito il goal alla prima azione pericolosa del Rimini e che non ha saputo fornire una reazione convincente per arrivare al pareggio, suscitando perplessità nello stesso Braglia. Buio pesto per il Perugia, penalizzazione quasi cancellata per il Rimini. Unico pareggio a reti bianche della giornata, quello tra Vis Pesaro e Torres. Partita condizionata dalla paura di perdere, poche emozioni per un pareggio che ha mosso la classifica di entrambi. Del ritorno alla Vittoria del Pineto e della catastrofe del Livorno ne abbiamo già dato ampiamente conto nei nostri precedenti servizi. Non si è giocato tra Juventus Next Gen e Campobasso perché i bianconeri avevano quattro calciatori impegnati con le rispettive nazionali nelle partite di qualificazione ai mondiali del 2026. L’incontro sarà recuperato mercoledì 22 ottobre.

Sezione: Calcio / Data: Mer 15 ottobre 2025 alle 22:41
Autore: Paolo Verner / Twitter: @amarantanews
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