Cecina - Difficile analizzare questa sconfitta pesantissima del Cecina per 3 a 0 maturata sul campo del San Giuliano, avversario temibile, ma non irresistibile. Gara che era stata preparata con fiducia, alla vigilia, per dare una risposta alla precedente sconfitta casalinga contro il Castelnuovo e per continuare ad avere ambizioni di alta classifica, ma qualcosa è andato storto e mister Miano, con i suoi ragazzi, dovrà fare un serio esame di coscienza e capire perché quasi ogni domenica vengono rimediate delle espulsioni che potrebbero essere evitate, penalizzanti per il prosieguo delle partite e perché vengono sbagliati troppi gol. Il campionato è ancora lungo, ma non aspetta ed il riscatto deve avvenire sin dalla prossima giornata nella partita casalinga contro la coriacea Sestese, avversario contro il quale ci sono dei conti sportivi da pareggiare, risalenti ai play off dello scorso campionato. Pensare che il Cecina era partito bene con tre occasioni importanti nei primi 25 minuti del primo tempo: in apertura all' 8’con  Scarpa, gran tiro che è uscito a lato della porta dei locali di pochissimo; Brizzi, il cui tiro è stato respinto da Giacobbe, numeroro uno del San Giuliano, Startari, autore di una bella rovesciata uscita sul fondo e Diagne che ha chiamato Giacobbe ad un intervento miracoloso per salvare la porta dei termali pisani. Cecina che sì è distratto al 25’, forse troppo sbilanciato in avanti e che si è trovato inopinatamente sotto, punito da un tiro cross di Bacci che ha ingannato il bravo Selmi. Ad inizio ripresa il patatrac che ha tolto ai rossoblu ogni velleità di rimonta: espulso al terzo minuto Foti, per doppia ammonizione. Il San Giuliano, favorito dalla superiorità numerica, ha preso campo ed al 15’ ha raddoppiato dopo che Selmi era riuscito a respingere ben due tentativi ravvicinati di Sorbo, ma nulla ha potuto sulla ribattuta in rete di Cornacchia. Cecina che ha continuato a provarci, acendo anche una buona dose di sfortuna e l’ultimo assalto si è spento sulla traversa della porta difesa da Giacobbe, dopo un colpo di testa di Brizzi. Sfruttando gli ampi spazi a disposizione è stato gioco facile, per Ferretti, esperto e attaccante di lungo corso, involarsi, al 37’ verso la porta di Selmi, scartarlo e insaccare il terzo gol che appesantisce troppo duramente il passivo per il Cecina.

Questa settimana sarà opportuno, per i ragazzi di Mr. Miano, resettare la delusione e ripartire con la dovuta concentrazione per riprendere il cammino di alta classifica che la Società rosso blu merita. Il campionato sta entrando nella sua fase cruciale ed il Cecina deve restare tra le grandi.

Sezione: Calcio / Data: Lun 01 dicembre 2025 alle 16:38
Autore: Paolo Verner / Twitter: @amarantanews
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