Livorno – Inutile girarci intorno: era una partita da vincere a tutti i costi. E l'abbiamo persa. Anche questa. Il Livorno decide di interrompere nella gara meno indicata la propria imbattibilità casalinga (ultima sconfitta a novembre contro il Perugia) e incappa nel secondo stop consecutivo. E se il ko del “Curi” per certi versi era stato indolore questo fa malissimo. In primis perché si trattava di un vero e proprio scontro diretto e poi perché dagli altri campi non sono arrivate buone notizie. Breda ha rischiato Diamanti dal primo minuto ma ha dovuto rinunciare a Bogdan e Agazzi, assenze che si sono fatte sentire. Il bel gol di Castrovilli che ha regalato il vantaggio ai grigiorossi ha colpito oltremodo il morale degli amaranto e ci è voluto un ottimo Zima a evitare guai peggiori. Il finale di frazione ha visto una bella reazione che aveva illuso i tifosi livornesi ma in avvio di ripresa è arrivata la doccia gelata: Murilo da pochi passi si è divorato un gol praticamente fatto e come spesso accade nel calcio se sbagli paghi, il gol del raddoppio di Croce è stato tale di nome e di fatto. La rete di Luci che ha momentaneamente accorciato le distanze ha regalato un sussulto al popolo amaranto (e un rigore negato per un mani apparso evidente ha rievocato brutti fantasmi...) ma allo scadere sempre Croce ha messo la pietra tombale sulla partita. Amen.
Con questa sconfitta le possibilità di salvezza diretta subiscono un durissimo colpo ma il Livorno ha il dovere di rialzare subito la testa. Mister Breda dovrà essere bravo a ricaricare in pochi giorni il morale e l'autostima di questo gruppo. Non eravamo fenomeni prima, non siamo diventati improvvisamente brocchi adesso. La Serie B è un campionato imprevedibile. Occorre subito battere un colpo. Dal “Tombolato” arriveranno le prime risposte.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 19:55 Igor Protti tramite Instagram: "Mi hanno trovato uno sgraditissimo ospite"
- 18:02 Mercato. Calvosa vicino al rinnovo, per Rossetti ci sono ancora possibilità
- 17:56 Ippica. Quarta giornata di corsa al Caprilli domenica 6 luglio
- 22:52 Mercato. In arrivo anche Marchesi, Bellini in partenza, Capparella al rientro
- 22:06 Serie C, rischio penalizzazione per il Rimini
- 15:20 Mercato. Idea Seghetti, talento dall'Empoli, per la porta del Livorno
- 11:11 Mercato. Livorno vicino a Panattoni e Mastropietro, in uscita Hamlili e Rossetti
- 20:43 Gesi titolare nell'Italia che sfiderà i campioni del mondo del Sudafrica
- 18:00 Serie B. Pielle, dalla Slovenia arriva l'ala grande Gabrovsek
- 16:14 Livorno, sul "dollaro" dell'Unione l'incognita di un approfondimento
- 22:10 Livorno, accordo con Porcellini, arriva la Tanini, Mosseri non cambia idea
- 20:46 Ufficialità. Frati firma per il Belvedere Grosseto in Eccellenza
- 19:45 Esclusiva. Antonucci, agente di Rossetti: “Attendiamo una risposta dal Livorno"
- 10:38 Mercato. Niente riconferma per Fancelli e Siniega, entrambi svincolati
- 08:36 A2. La Libertas 1947 annuncia il play Valentini, anche lui arriva da Cantù
- 23:44 Amaranta d’Estate, il 2 luglio la terza puntata
- 22:50 Giorni interlocutori
- 16:15 Mercato. Livorno vicino a chiudere per Welbeck ed Antoni, ex Lucchese
- 11:39 A2/F. Orsini lascia il basket giocato ma rimane nel Jolly, sarà la team manager
- 08:52 Livorno, il direttore generale Mosseri ha rassegnato le dimissioni
- 23:44 Mercato. Parente si prepara al grande salto, su di lui la Cremonese
- 23:01 Comunicato non chiaro, la Pro Livorno Sorgenti farà l'Eccellenza
- 20:26 Potrebbe essere Toremar lo sponsor del Livorno in Serie C
- 19:30 Idee di riconferma. Il nuovo ruolo di Marinari in una generazione livornese
- 23:43 Pro Livorno, un nome patrimonio del calcio
- 23:40 Con la nuova stagione sportiva Amaranta cambia standard grafico
- 22:31 A2/F. La livornese Spagnoli torna a casa, sarà una cestista del Jolly
- 18:07 Idee di riconferma. Cardelli numero uno ma è forte il richiamo di Indiani