Livorno - Dov'eravamo rimasti? Il Livorno, 1573 giorni dopo la partita persa contro la Pro Sesto che certificò l'addio al professionismo, preludio a un fallimento annunciato da mesi, venerdì 22 agosto 2025, torna a giocare in Serie C sfidando la Ternana. La categoria, di per sè, sarebbe il minimo per una piazza come la nostra, ma dopo aver calcato per quattro anni i campi polverosi della provincia toscana, il ritorno in terza serie ha un'importanza enorme. Il Livorno torna con l'umiltà della matricola ma anche con la consapevolezza della propria storia. 

Un'identità ben chiara alla Lega Pro che ha scelto proprio la partita del ritorno degli amaranto in Serie C per l'Opening Day della stagione 2025-26 con un cerimoniale dedicato alla presenza del presidente Luca Marani e di una bandiera come Cristiano Lucarelli oltre a una copertura tv straordinaria (Sky Sport che detiene i diritti tv del campionato insieme a RaiSport e trasmetterà l'incontro dispiegherà ben 10 telecamere).

Poi, chiaramente, c'è la partita. E che partita. Livorno-Ternana è praticamente una classica per la Serie C ed è sicuramente una delle gare più attese della stagione anche per entrambe le tifoserie, tra cui si è da anni c'è un rapporto di amicizia e rispetto. Per una volta il tanto bistrattato calendario l'ha fatta giusta: non poteva esserci "prima" migliore.

Il Livorno si presenta all'esordio stagionale circondato da grande curiosità. La squadra guidata da Formisano si presenta ai nastri di partenza completamente rinnovata. Se in un primo momento c'è stato un po' di scetticismo per l'addio a molti pilastri della rosa che ha conquistato la promozione, sostituiti in gran parte da giovani scommesse e da giocatori in cerca di rilancio, questi ultimi giorni di mercato, soprattutto con i colpi Cioffi e Di Carmine, hanno infiammato l'ambiente e immesso nella rosa un'importante dose di qualità, esperienza e personalità. 

Per quanto riguarda le formazioni Formisano dovrebbe disporsi con il 3412 testato nella partita di Coppa Italia persa contro la Torres con Seghetti tra i pali, Noce, Monaco e Gentile in difesa, Mawete e Antoni sugli esterni con Hamlili e Welbeck in mediana. Qualche dubbio in attacco dove c'è da capire se a Cioffi, per lui qualche scampolo di gara nel finale in Sardegna, può essere concesso un minutaggio maggiore. Torna a disposizione Dionisi, squalificato in Coppa, mentre difficile che possa essere della partita il nuovo arrivato Di Carmine. Probabile, alle spalle delle punte, l'impiego di Marchesi, in gol al "Vanni-Sanna".

Le "Fere", che lo scorso anno hanno sfiorato l'immediato ritorno in B perdendo solo ai rigori la finale playoff con il Pescara, stanno attraversando un periodo molto delicato dal punto di vista societario, con il club in vendita e una rosa, di assoluto valore, praticamente interamente sul mercato tra cui spiccano elementi come Martella, Curcio e Donnarumma. In particolare questi ultimi due sono out per la trasferta di Livorno con Viviani, Brignola, Garau, Capanni, Semeraro e Bellavigna.  Il tecnico Liverani dovrebbe disporsi con il 3421 con Orellana e Coltorti alle spalle di Ferrante.

Fischio di inizio al "Picchi" venerdì 22 agosto alle ore 21.15. Arbitra Edoardo Gianquinto della sezione di Parma. Sarà una partita "storica" anche dal punto di vista arbitrale. Per la prima volta, infatti, sarà utilizzato il "Football Video Support" ovvero la possibilità per i tecnici di richiamare il direttore di gara al monitor per modificare una decisione arbitrale. E chissà se e quando Formisano e Liverani sfrutteranno subito questa possibilità.
 

Sezione: Calcio / Data: Gio 21 agosto 2025 alle 13:24
Autore: Luca Aprea / Twitter: @cafeponci
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