Livorno - Antonio Cioffi, esterno d'attacco classe 2002 e nuovo arrivo in casa il Livorno si è presentato oggi, martedì 12 agosto, davanti a stampa e tifosi presso il Parco Levante. Circa trenta i tifosi presenti. Tra gli argomenti trattati anche la scelta dell’amaranto, le aspettative per la stagione e l’importanza di vincere un trofeo.

“Livorno è una società storica, la piazza mi ricorda molto Napoli e quindi per sceglierla ci è voluto pochissimo. Ho parlato 10 minuti col mister, che è una persona serissima, ed ero subito convinto. Questa è una piazza importante che merita molto di più.”

Per il ragazzo nato a Napoli il campionato è tutto da giocare di partita in partita: “Sarà una stagione molto difficile perché la Serie C è una categoria complicata e non ci sono partite facili. La nostra forza deve essere il gruppo, siamo una neopromossa e dobbiamo pensare giorno dopo giorno per migliorare. Per quanto mi riguarda io voglio lavorare e spero di fare una grande stagione. Credo che la mia maggiore qualità sia l’umiltà, ho sempre pensato soprattutto a lavorare”.

Tra gli allenatori incontrati da Cioffi nei suoi primi anni di carriera c’è anche l’attuale Ct della Nazionale Rino Gattuso: “Lui per me è stato quasi un padre più che un semplice allenatore. Mi ha dato moltissimi consigli e mi ha aiutato ad essere sereno con la testa che è fondamentale. Alla fine l’esordio in Serie A è stato quasi un premio.”

Sulla Coppa Italia di Serie C vinta lo scorso anno con la maglia del Rimini Cioffi commenta: “Segreti non ci sono, l’unica strada è il lavoro quotidiano. Vincere una coppa è sempre molto bello, credo sia stata la più grande emozione della mia carriera fino ad oggi. Se si lavora bene e sempre poi alla fine i risultati arrivano.” E proprio in vista della gara di Coppa Italia di sabato prossimo contro la Torres il calciatore ex Pontedera risponde: “Essendo arrivato ieri fisicamente sono più indietro rispetto agli altri, non so se il mister mi convocherà per sabato però sto lavorando anche da solo per essere in forma il prima possibile.”

A conclusione dell’evento ha preso la parola anche il club manager Luca Mazzoni: “Antonio rientra esattamente nell'idea di calciatore che vogliamo qua a Livorno. Giocatori forti, semplici e umili. È un ragazzo che ha dato la priorità al Livorno e questo è molto importante. L'unico problema che abbiamo avuto è che il Napoli non c'è l'ha dato a titolo definitivo, ma solo in prestito, ma ci riproveremo l’anno prossimo”.

Sezione: Calcio / Data: Mar 12 agosto 2025 alle 16:54
Autore: Andrea Mercurio
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