Cecina - Cecina, così non va, terza sconfitta consecutiva, zero gol segnati, ancora un’espulsione e partita condotta in inferiorità numerica. Peccato, perché da tre giornate la classifica rimane ferma e le avversarie stanno dando segni di ripresa.

La Sestese si è confermata la bestia nera dei ragazzi di Miano, vincendo, incartando e portandosi a casa tre punti di platino, buoni a rianimare una classica piuttosto asfittica, vincendo la classica partita “sporca” dura, tipica di un campionato come l’eccellenza regionale. Il Cecina, privo della Punta Rossi, ha sbattuto la testa sul muro dei fiorentini, abili a difendersi, controllare il gioco con stretti fraseggi e a ripartire in contropiede, ricorrendo anche al fallo sistematico che ha finito per rendere nervosi rossoblu’ che nel primo tempo hanno anche avuto due occasioni per passare in vantaggio: la prima, al 27’, quando Fiorini ha mandato a sbattere sulla traversa il calcio di punizione da lui stesso calciato e con Diagne, che a pochi minuti dallo scadere della prima frazione del gioco, ha mandato di poco a lato il suo bel destro.

Partita che sembrava volutamente indirizzata sul pareggio a reti bianche per volontà degli ospiti, ma, in apertura di secondo tempo il doppio giallo che è costato l’espulsione a Fiorini, ha complicato maledettamente le cose. In inferiorità numerica, il Cecina ci ha provato e, forse, era meglio accontentarsi del pareggio, perché purtroppo sono stati gli avversari a prendere la supremazia, credendo nella possibilità di vincere la partita. Il primo campanello d’allarme è suonato al 55’, dopo il tiro di Cirillo su punizione che ha colpito il palo. Il Cecina, purtroppo, stava sparendo dalla partita e al 77’ è capitolato: gran discesa di Ciotola sulla sinistra, cross e bella incornata di Berti per il gol del vantaggio fiorentino. Di fatto la partita è finita qua, nonostante un intervento discutibile su El Falahi, in area di rigore, che l’arbitro non ha ritenuto degno di essere punito con la massima punizione. Vani gli ultimi tentativi dei ragazzi di casa per ristabilire il pareggio, i tre punti hanno preso la via di Sesto Fiorentino. Adesso? Serve fare un doveroso punto della situazione, capire il motivo di questa involuzione che ha ammalorato la squadra, intervenire sul nervosismo che non fa altro che far guadagnare cartellini ed espulsioni e riprendere a far punti, provandoci sin dalla difficilissima trasferta contro la capolista Lucchese, di domenica prossima. Tentar non nuoce e i ragazzi di Miano hanno il dovere di riscattarsi prontamente.

Sezione: Calcio / Data: Lun 08 dicembre 2025 alle 20:11
Autore: Paolo Verner / Twitter: @amarantanews
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