Chi è Antonio Filippini, il nuovo vice allenatore del Livorno

Livorno - La società amaranto rinforza lo staff tecnico. Da ieri al fianco del tecnico Breda arriva un nuovo vice allenatore: Antonio Filippini. Quest'ultimo ha giocato per quattro anni nel Livorno. L'ex centrocampista del Brescia è pronto a mettere la propria esperienza da calciatore a disposizione del club amaranto. Antonio Filippini è nato a Brescia il 3 luglio 1973 ed è il fratello gemello di Emanuele. Da giocatore muove i primi passi nel settore giovanile della Voluntas e poi passa al Brescia. Nel 1992 viene ceduto in prestito per tre stagioni all’Ospitaletto (due in serie C2 e una in C1) con cui colleziona complessivamente 93 presenze e mette a segno 8 reti. Rientra al Brescia nell’estate del ‘95 e, dopo due campionati di serie B, il 31 agosto 1997 fa il proprio esordio nel torneo di serie A nella sfida contro l’Inter valevole per la prima giornata di campionato. La sua permanenza in maglia biancoblù dura complessivamente otto stagioni e mezza, la metà delle quali nella massima serie, nel corso delle quali calca il campo a fianco di campioni del calibro di Roberto Baggio, Andrea Pirlo, Pep Guardiola, Luca Toni e Dario Hubner e con un guru del calibro di Carlo Mazzone in panchina. A gennaio 2004 si trasferisce al Palermo in serie B e con i rosanero vince il campionato, prima di passare alla Lazio e, successivamente vestire le maglie di Treviso e Livorno, dove resta per quattro stagioni, conquistando un’altra promozione nella massima serie. Con la maglia amaranto dal 2006 al 2010, colleziona 113 presenze (comprese quattro presenze nei playoff serie B), 4 reti e otto assist. Chiude la carriera da giocatore al Brescia, con cui aveva già disputato la bellezza di 266 partite (dal 1995 al 2004), al termine della stagione 2010/11. Appesi gli scarpini al chiodo intraprende immediatamente il percorso da allenatore, diventando il tecnico dei Giovanissimi Nazionali del Brescia. Nel 2012 approda al Feralpisalò e, per due stagioni, è alla guida della squadra «Berretti». Nel 2014 frequenta a Coverciano il corso di abilitazione per il master di allenatori professionisti Prima Categoria-Uefa Pro e il 15 febbraio 2016 viene ingaggiato come allenatore dal Lumezzane in Lega Pro, portando la squadra alla salvezza diretta. Al termine della stagione prolunga il proprio accordo con il sodalizio bresciano, ma lascia l’11 ottobre 2016 a causa di contrasti con la dirigenza. Il 6 novembre 2017 diventa il nuovo tecnico del Trento, in serie D. Dopo soli quattro mesi si dimette dall'incarico.