Perugia - Sconfitta amara, di quelle che bruciano. Una partita destinata allo zero a zero fatta svoltare da un episodio incredibile. Nella mia lunga vita, ormai, credo di non aver mai visto un goal come quello preso dal Livorno, con un pallone respinto dal palo che è andato a rimbalzare sulla nuca del nostro portiere per infilarsi lemme lemme in rete. Eppure il Livorno aveva giocato anche un bel primo tempo, dando l’impressione di poter portare a casa qualcosa di positivo. Il Calo nel secondo tempo che poteva essere evitato, forse, magari inserendo Bonassi sin dall’inizio del secondo tempo, al posto del giovane e ancora fragile Panaioli (goal sbagliato, goal subìto), che si è mangiato un goal, forse per la paura di farlo.  San Costanzo, Patrono di Perugia ha dato una mano ai biancorossi, confermando il Curi, per noi, stadio che non avaro di   soddisfazioni. Purtroppo, il tabellino amaranto indica, impietosamente, lo zero alla voce tiri in porta, ed è un  dato da non sottovalutare. Pazienza, resettare subito e pensare ai tre punti da guadagnarsi nella prossima partita contro il Forlì, avversario che gioca un buon calcio.

Le pagelle:

Seghetti: 5,5. Poco da imputargli sul primo goal avversario, di nuca non si può parare; sulla corta respinta del secondo goal nessun compagno è andato a proteggerlo, anche se avrebbe dovuto indirizzare la palla verso il fondo e non in avanti.

Mawete: 5. Corre tanto avanti indietro, ma di fatto produce poco. (38’ st. Gentile: sv).

Monaco: 5. Gli avrei dato anche una sufficienza risicata ma la dormita da bella statuina sul secondo goal del Perugia, assieme ai suoi compagni di reparto, è imperdonabile.

Noce: 5. Vale lo stesso metro di giudizio che ho usato per Monaco. Prestazione quasi sufficiente, inficiata dalla mancata copertura a Seghetti.

Antoni: 6. avrebbe meritato un 7 per l’impegno, la corsa e la voglia di produrre qualcosa, purtroppo ha  perso la sanguinosa palla che ha consentito il tiro del loro raddoppio, quando sarebbe bastato rinviarla.

Peralta: 5,5. Non ha ripetuto la buona prova dell’esordio, si è visto poco, nel secondo tempo è calato vistosamente.

Hamlili: 5. Peccato per la solita ammonizione che lo ha limitato, ma a centrocampo non possiamo fare a meno di lui. (18’ st Di Carmine: 4. Poco da segnalare, se non la pretesa di segnare con un pallonetto quando poteva tirare rasoterra, con il solo Gemello davanti).

Marchesi: 5,5. Nel primo tempo una mano a centrocampo l’ha data, contribuendo all’equilibrio tattico della squadra. Poi, toccato duro, deve essere sostituito, rimediando l’ennesimo infortunio della stagione. Purtroppo sembra fatto di carta velina. (1’ st. Panaioli: 5. Si è mangiato un goal per la paura di segnare, aveva Dionisi accanto, poteva allungargli la palla.).

Biondi: 5. Arriva sempre ad una spanna dal goal, ma non lo segna. Non ha dato la giusta forza al suo bel colpo di testa, concedendo la gran parata a Gemello. (18’ st Odjer: 5,5. Se viene messo per interdire, ha un senso, metterlo sotto di un goal ne ha poco. Ci ha provato, purtroppo concede molti centimetri agli avversari).

Dionisi: 6. Troppo solo, si è dannato l’anima, è sceso a recuperare un sacco di palloni, ha preso un sacco di botte. Non ha compagni adatti per fargli coprire tutti gli spazi che aprirebbe. (29’ st. Panattoni: sv. Praticamente non ha toccato palla, ma provarlo una volta dall’inizio accanto a Dionisi?)

Cioffi: 6. Uno dei più propositivi, si è sfinito a cercare degli spazi sulla fascia. Io lo vedrei meglio al centro, dietro alla prima punta.

Formisano: 6. La squadra del primo tempo è stata messa bene in campo. Secondo tempo così così, forse Bonassi al posto di Panaioli aveva un miglior senso. Il Livorno se deve salvare, un po’ meno di offensivismo e aggrapparci al punticino non ci farà male.

Perugia: Gemello 6,5; Tozzuolo 6, Riccardi 6, Angella 5,5, Giraudo 6; Megalaitis6, Bartolomei 6, Giunti 6,5; Manzari 6 (35' st Calapai sv), Montevago 6,5 (38' st Bacchin sv), Kanoute 6 (29' st Ogunseye sv). A. All.: Gio. Tedesco 6,5.

Arbitro: Maksym Frasynyak della sezione di Gallarate:v 6. Arbitraggio sufficiente, il rigore per noi non c’era. Un po’ troppo morbido con i perugini, nel secondo tempo, risparmiati dai suoi cartellini gialli. Purtroppo si conferma l’arbitro che non ci porta fortuna.

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Sezione: Calcio / Data: Lun 27 ottobre 2025 alle 23:56
Autore: Paolo Verner / Twitter: @amarantanews
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