Livorno - La classifica parla chiaro, il posticipo del lunedì sera tra Perugia e Livorno, al netto del blasone di queste due nobili decadute, è già uno scontro diretto in chiave salvezza. Soprattutto per gli umbri che, se non ci fosse stata la pesante del penalizzazione del Rimini, sarebbero ultimi per distacco. Dopo i primi tre pareggi il Grifo è andato in picchiata collezionando solo sconfitte, sette per la precisione. Un crollo che è costato la panchina prima a Cangelosi e poi a un allenatore esperto come Piero Braglia che dopo la quarta sconfitta in altrettante gare sotto la sua gestione, 0-3 sul campo del Pineto (lo stesso risultato sullo stesso campo solo due settimana prima sembrava avere epilogo simile anche alle nostre latitudini), ha rassegnato le dimissioni. Panchina affidata all'ex bandiera perugina Giovanni Tedesco, alla cui lunghissima carriera da giocatore non ha fatto seguito un altrettanto fortunato percorso da allenatore. Per lui è la grande occasione. Il ribaltone non ha riguardato solo la guida tecnica ma tutto lo staff con le dimissioni del dt Mauro Meluso e l'arrivo in forma di consulenti di un'altra icona biancorossa come Walter Novellino, peraltro anche ex tecnico amaranto, e del "figlio d'arte" Andrea Gaucci. Un cognome che accostato a Perugia fa come alzare il sopracciglio in ricordo di anni discussi ma comunque memorabili.

Il Livorno, però, dopo la bella vittoria contro la Samb adesso ha bisogno di trovare un minimo di continuità, a maggior ragione se di fronte c'è una diretta concorrente per la salvezza in grande crisi. Riuscire a fare risultato al "Curi" sarebbe un'iniezione di fiducia troppo importante. E c'è un dato statistico da scardinare: gli amaranto quest'anno non hanno mai vinto due partite di fila, l'unico, minimo, momento di continuità è arrivato con il pari interno col Campobasso dopo la vittoria di Bra, interrotto dalle due sconfitte nelle trasferte di Piancastagnaio e Pineto.

Per quel che riguarda le formazioni il tecnico amaranto Alessandro Formisano, grande ex della partita, dovrà sciogliere la riserva sulla difesa a quattro o a tre. In mezzo al campo, vista la confortante prestazione contro la Samb, al fianco di Hamlili dovrebbe essere confermato Peralta. In attacco con il ritorno di Di Carmine dalla squalifica possibile il ritorno della staffetta con Dionisi. Alle spalle pronti Cioffi e Marchesi con Biondi pronto a dare il cambio al primo, il cui minutaggio, visti i recenti problemi fisici, va gestito con cura. 

In casa perugina mister Tedesco per la sua 'prima' sulla panchina del Grifo ha tutti a disposizione. Da valutare solo le condizioni di Matos e Kanoute. Sull'assetto tattico c'è da capire se si vorrà iniziare senza stravolgere tutto o se si deciderà di cambiare subito, anche per dare una sterzata. La difesa dovrebbe essere a 4 da capire se articolata in un 433 o un 4231.

Si gioca al "Curi" lunedì 27 ottobre con fischio d'inizio alle ore 20.30. Arbitra Frasynyak di Gallarate. Importante: la partita, essendo posticipo del lunedì sera, sarà trasmessa in chiaro su RaiSport (can. 58). Siamo in prima serata, mettiamo l'abito migliore per non sfigurare.

Sezione: Calcio / Data: Dom 26 ottobre 2025 alle 10:30
Autore: Luca Aprea / Twitter: @cafeponci
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