Livorno - Tre punti che potrebbero essere quelli scaccia crisi per gli amaranto chiamati all’ultima spiaggia per loro e per salvare la panchina al tecnico Formisano. Missione compiuta e bella vittoria contro una coriacea Sanbenedettese. La squadra è apparsa concentrata, compatta, determinata, rispetto alle ultime due deludenti prestazioni. Bel salto in classifica in attesa della riprova di lunedì prossimo a Perugia.

Le pagelle sono ovviamente influenzate dalla prova convincente della squadra.

Seghetti: 6. Ha resistito alla puntura di una vespa subìta durante il riscaldamento, stringendo i denti. Prestazione positiva, con un ‘unica incertezza sulla mancata presa in tuffo che ha concesso alla Sanbenedettese di ridurre le distanze.

Mawete: 6. Un anarchico che corre più del pallone, ma ha dato il suo contributo mordendo le caviglie degli avversari e recuperando tanti palloni (48’ St Baldi: sv).

Monaco: 6. Enormi passi in avanti rispetto alla prestazione orrenda di una settimana fa. Con il fisico che ha può fare la diga in mezzo alla difesa.

Noce: 6. Anche lui ha fatto la prestazione facendo da argine sui temibili attaccanti avversari.

Antoni: 6. Impiegato in retrovia ha contribuito a chiudere a doppia mandata il reparto difensivo. Peccato che i suoi piedi non siano di primissima qualità, ma se deve contrastare, lo fa e bene.

Hamlili: 6. Non è quello dello scorso anno, appare anche molto impreciso, ma c’era da badare al sodo e lui lo ha fatto, come un soldatino.

Marchesi: 6. Primo tempo a corrente alternata, secondo tempo meglio, nel vino dell’azione offensiva. Sostituito perché aveva terminato la benzina. (48’ st. Bonassi: sv.)

Biondi: 6. Un paio di buoni spunti nel primo tempo, poi si è eclissato con lo scorrere dei minuti, peccato per quella palla uscita di poco all’inizio della ripresa.

Peralta: 6,5. Bell’esordio, sempre nel vino della contesa, è riuscito ad alzare il livello del centrocampo amaranto. Nel primo tempo si è mangiato un goal alzando troppo il pallone, ma il lancio per Cioffi, che lo ha portato a segnare, merita la ribalta. (21 st: Odjer: 6. Inserito per portare ordine nella tre quarti difensiva, lo ha fatto bene).

Cioffi: 7. Non era al meglio, ma è sempre stato una spina nel fianco dei difensori marchigiani. La sua astuzia nel rubare la palla a Zoboletti per andare a scartare il portiere e insaccare il goal dell’uno a zero è da oscar della partita. (34’ st: Ghezzi sv. Un buon contributo nella resistenza finale)

Dionisi: 6,5.  Il vero leader di questa squadra, sa infondere sicurezza ai compagni, lotta come un leone. La veemenza con la quale ha preteso il rigore parla da sola. Deve partire sempre titolare. (34’ Panattoni: sv. Messo dentro ad agire come unica punta, ha avuto pochi palloni giocabili)

Formisano: 7. Ha avuto l'abilità di azzeccare le mosse ed ha avuto ragione. L’abbraccio con tutta la squadra dopo il goal del raddoppio ci ha confermato che la squadra è con lui e ci ha fatto piacere

Sambenedettese: Orsini; 6 Zoboletti 4  (23' st Dalmazzi 5), Zini 6, Pezzola 5 , Tosi 6 : Candellori 5  (34' st Lulli sv), Bongelli 6 (23' st Martins sv ), Alfieri 5; Konate 5  (34' st Iaiunese sv), Eusepi 6, Marranzino 5 (14' st Toure 6)

Arbitro: Valerio Pezzopane della sezione di L’Aquila: 6,5. Bravo, il suo arbitraggio all’inglese ha agevolato lo svolgimento della partita senza inutili interrompimenti.

Sezione: Calcio / Data: Sab 18 ottobre 2025 alle 19:53
Autore: Paolo Verner / Twitter: @amarantanews
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