Vela. Presentata la Settimana velica Accademia navale e Città di Livorno

21.04.2022 22:05 di  Anna Viola   vedi letture
Un momento della presentazione
Un momento della presentazione
© foto di Amaranta.it

Livorno – Torna dal 23 aprile al 1° maggio la Settimana velica internazionale Accademia navale e Città di Livorno, con oltre cinquecento imbarcazioni e mille regatanti che si sfideranno in undici classi di regate. Questa quinta edizione della manifestazione, che è la diretta prosecuzione del Tan Trofeo velico Accademia navale e Città di Livorno la cui prima edizione risale al 1981 in occasione del centenario dell’Accademia navale, vedrà il ritorno dei regatanti delle marine straniere.

Dopo un lungo periodo di restrizioni dovuto alla pandemia, gli equipaggi delle Accademie Navali provenienti da quattro continenti prenderanno parte alla Naval Academies Regatta 2022: spettacolare match race da disputare su 4 giorni di regate sul monotipo Tridente 16. Imbarcazioni stazzate Irc e Orc, Optimist, Laser, Windsurf Slalom Fire Race, J24, Hansa 303, 2.4 mr, e Vele d’Epoca: queste le classi di regata che si sfideranno. Non mancherà infine la Regata dell’Accademia navale, una delle più lunghe del Mediterraneo, oltre 600 miglia da percorrere con partenza ed arrivo nella città di Livorno doppiando la boa di Porto Cervo e quella di Capri. La regata d’altura che porta il nome dell’Accademia e che abbraccia gran parte del Mar Tirreno è organizzata dallo Yacht Club Livorno con la collaborazione dello Yacht Club Costa Smeralda e il contributo dello Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa, Reale Yacht Club Savoia e Yacht Club Capri.

“E’ con grande soddisfazione che saluto il ritorno della Settimana velica internazionale Accademia navale e Città di Livorno dopo l’interruzione dovuta al covid-19. Anche questo è un segno importante di ripresa. Nei prossimi giorni Livorno sarà la capitale mondiale della vela. La Regione, con convinzione, ha collaborato con l’Accademia navale e con il Comune di Livorno alla realizzazione di questo evento”, le parole del presidente della Toscana Eugenio Giani.