Livorno - "Una squadra", il documentario sulla squadra nazionale di tennis che vinse la Coppa Davis nel 1976 parlava di una rosa di campioni che riuscirono a battere i fortissimi Cileni giocando tutti insieme mettendo da parte gli individualismi. Oggi "una squadra" è la Libertas Livorno. 

Quella che in estate nacque dalle ceneri dello spareggio di La Spezia con Vigevano oggi è una formazione vera, coriacea, dura da mettere sotto e che non molla mai. Rimini oggi è scesa per vincere sul parquet del meraviglioso Modigliani Forum che ha sostenuto la Bi.Emme con una grinta almeno quanto quella dei suoi giocatori: un palasport che fa sognare almeno 4200 spettatori e che, pur con tante incognite iniziali, è stata una scommessa stravinta. Una cattedrale non più nel deserto ma nel calore del pubblico del basket amaranto che vede finalmente una squadra con capo e coda. 

Il "capo" è coach Diana, la "coda" è la squadra che trova un protagonista in ogni parte del match fino ai due capolavori finali frutto di talento e qualità tecniche: ma partiamo dall'inizio. Rimini senza Robinson (infortunio) parte con Denegri come play e Tomassini come suo cambio, non sono due giocatori puri del ruolo ma per tutta la gara martellano il canestro livornese; il temuto Marini va a folate di classe alternate a qualche errore e assenza dal gioco; Ogden non va oltre qualche buon canestro dalla distanza ma sotto non è pericoloso; i lunghi riminesi Camara e Simioni litigano con il canestro mentre il solo Pollone sforna una prova degna della battaglia odierna. Iniziano forte gli uomini di coach Dell'Agnello: sempre avanti per due quarti con il recupero finale della Libertas (primo tempo 38-39) tengono un vantaggio minimo per quasi tutto il terzo quarto salvo subire la rimonta e il sorpasso con un canestro di un ottimo Filoni (51-50 al 27') in una bolgia infernale. Poi Woodson e Tozzi allungano fino al +7 di fine terzo quarto (62-55) ma arriva il quarto periodo dove Rimini recupera in poco tempo e supera Livorno con i canestri di Tomassini, Denegri e Marini. Al 36' su un altro canestro di talento di Marini in area la partita è ancora in parità (72-71 al 36'), Woodson mette tre liberi di fila, Denegri pareggia sul 75 pari a 2'40" dalla fine. 

Sul 79-81 un tecnico assurdo a coach Diana per una possibile violazione di passi di Marini regala un tiro libero a Tomassini che sbaglia, sull'altro fronte Valentini segna un triplone in step back da vero campione. Marini segna ancora da centro area, Woodson in uno contro uno segna su Denegri per il vantaggio (84-83), l'ultimo attacco riminese non va a segno (Marini sbaglia con una difesa al limite di Filoni) e la sirena dichiara chiusa la contesa. Una grande vittoria, per sognare. 

PAGELLE: 

Valentini 7,5: talento puro per questo ragazzo che si carica la squadra sulle spalle alla fine di una prova anche difficile per la difesa fisica della Dole, non perde mai la lucidità tranne per qualche leggerezza in difesa ogni tanto. 13 pts + 5 ast; 

Woodson 8: macchina da punti che ogni tanto esagera ma è un essere umano, un pò meno umano di molti per il talento puro in campo. Tira tanto ma non molla mai, alla fine vuole l'ultimo tiro. 27 pts + 2 ast + 5/12 da 3 punti; MVP 

Piccoli 6: oggi la difesa è stato il suo pane prendendosi cura di Marini, Denegri e chiunque gli passasse vicino. Al tiro prova diverse conclusioni ma mette quella più difficile. Può migliorare in attacco. 3 pts ma 6 rimbalzi;

Tiby 7: il diesel amaranto parte piano poi nel terzo quarto si accende in modo devastante. Il quarto periodo rimane un pò avulso dal gioco ma tiene duro in difesa. 12 pts + 10 rb;  

Possamai 6,5 : gioca poco ma sembra molto più deciso di un mese fa. 5 pts + 3 rb in 12' di gioco;

Filloy 5: ricade nell'anonimato in attacco, in difesa è presente ma quello 0/4 da tre punti senza segnare grida vendetta; 

Filoni 7: un'altra gara da indemoniato, stavolta in entrata fa malissimo e in difesa tiene Marini sull'ultimo tiro. 11 pts + 4 rb ; 

Tozzi 7,5: entra a 2' dalla fine del primo quarto e praticamente rimane in campo con Tiby da centro per tutto l'incontro. Bei canestri e tanta difesa. 13 pts + 8 rb e 1 stoppata in 27' di grande presenza anche mentale ; 

Fantoni ng: per il capitano 9' in campo con un rimbalzo ; 

coach Diana 7,5: gara preparata molto bene e solo il tecnico alla fine (fischiata assurda in quel momento ma ci poteva stare in assoluto) rischia di rovinare tutto. Fa giocare malissimo in area Rimini e pareggia a rimbalzo, una grande giornata.

Statistiche: Libertas 12/17 ai liberi, Rimini 18/24. Tiri da 3: Libertas 12/38, Rimini 13/24. Tiri da 2: Libertas 18/25, Rimini 13/36. Rimbalzi: Libertas 37, Rimini 36.

Sezione: Basket / Data: Dom 02 novembre 2025 alle 23:39
Autore: Paolo Lorenzi / Twitter: @amarantanews
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