Piombino – Dopo l’esonero di Coach Augusto Conti, maturato dopo la sconfitta contro San Severo e ufficializzato nella giornata di lunedì, il Golfo Piombino era chiamato ad avere una reazione. L’ambiente è stato indubbiamente scosso, e la squadra è stata temporaneamente affidata ad Andrea Doro.

Il Coach ha subito avuto la responsabilità di guidare i gialloblu in un incontro ufficiale; il turno infrasettimanale metteva Piombino di fronte a Jesi, squadra composta da giocatori di assoluta qualità.

Piombino, come succede nella stragrande maggioranza delle situazioni come questa, è partita fortissimo, determinata a invertire la rotta. Con una difesa arcigna e una ritrovata precisione dall’arco dei tre punti il risultato è presto detto: 19 a 6 dopo pochi minuti.

Con il passare dei minuti, però, l’attacco della Solbat perde fluidità; dopo averne segnati diciannove in mezzo quarto, infatti, i padroni di casa ne mettono solamente diciassette nei restanti quindici minuti del primo tempo. Jesi, che ha giocatori molto importanti per la B Nazionale come Marco Arrigoni e la vecchia conoscenza piombinese Fabrizio Piccone, ne approfitta per tornare all’intervallo sul meno due (36 a 34).

Nel terzo quarto Piombino prova più volte a mettere la freccia; tante triple segnate con Ianuale, Raivio e Ammannato. Ma nelle fila ospiti, nel frattempo, è uscito dal letargo l’islandese Kristinn Palsson, tiratore da 41% da tre punti in stagione, che con le sue bombe tiene vivi i suoi.

È lo stesso Palsson, nell’ultimo quarto, a dare il primo vantaggio ai marchigiani, che dopo un primo tempo da due su undici hanno cominciato a segnare dalla lunga. Piombino resta aggrappata, ma le energie stanno finendo: il parziale dell’ultimo quarto dice 14 a 26 per gli ospiti. Ma non inganni questo dato; il gap è maturato negli ultimissimi minuti, con la Solbat che al minuto trentasette era sotto di quattro. La squadra di Doro ha però ceduto dinanzi all’esperienza di giocatori come Arrigoni, e alla freddezza ai liberi degli avversari. I dieci punti di margine non rendono giustizia alla partita giocata dal Golfo.

Pur non essendo arrivati i due punti, c’è stata una reazione importante. La Solbat continuerà la caccia ai due punti domenica sul campo di Casoria. Buona occasione per Raivio e compagni: i campani sono infatti a due sole vittorie nelle prime otto gare.

Solbat Golfo Piombino - General Contractor Jesi 71 a 81 (26-16, 10-18, 21-21, 14-26)

Solbat Golfo Piombino: Nik Raivio 22 (7/10, 2/3), Edoardo Buffo 10 (1/2, 2/7), Nicolò Ianuale 9 (0/3, 3/6), Marco Ammannato 9 (2/5, 1/3), Luca Fabiani 8 (4/5, 0/0), Emanuele Carnevale 5 (1/3, 0/0), Francesco Forti 5 (1/1, 1/3), Simone Giunta 3 (1/7, 0/0), Gabriele Ferraresi 0 (0/3, 0/0), Marco Menconi 0 (0/0, 0/0), Ramiro Guaita 0 (0/0, 0/0), Gianvito Pipitone 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 10 / 17 - Rimbalzi: 28 7 + 21 (Nik Raivio 8) - Assist: 24 (Nik Raivio 7)

General Contractor Jesi: Marco Arrigoni 20 (8/12, 0/0), Kristinn Palsson 19 (1/2, 4/9), Lucas Maglietti 17 (3/4, 3/4), Marco Di pizzo 10 (4/7, 0/0), Leonardo Del sole 7 (2/3, 1/1), Fabrizio Piccone 6 (1/4, 0/3), Matteo Nicoli 2 (1/3, 0/3), Santiago Bruno 0 (0/0, 0/3), Edoardo Tamiozzo 0 (0/0, 0/0), Luca Toniato 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 17 / 22 - Rimbalzi: 39 9 + 30 (Marco Arrigoni 11) - Assist: 23 (Santiago Bruno 8)

Sezione: Basket / Data: Gio 30 ottobre 2025 alle 14:40
Autore: Giorgio Perasso / Twitter: @amarantanews
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