Livorno - La Libertas che non ti aspetti, concentrata fino alla fine e con una reazione rabbiosa che gli permetterà di raggiungere, superare e distanziare sempre più l'Urania fino a infliggere ai milanesi un distacco abissale e inaspettato. 

Ma iniziamo dal principio. Inizio gara con qualche buona iniziativa a centro area degli ospiti e qualche tiro che viene sputato dal ferro, poi Livorno prende un piccolo vantaggio ma Milano recupera e la supera fino al +6 dopo 14' (27-33). A questo punto la difesa pressing sui portatori avversari e qualche iniziativa personale di Filoni, Tiby e Woodson portano la gara su una distanza sempre maggiore (59-43 al 25') che Milano non riuscirà più a ridurre. Nel mezzo c'è la follìa di Alessandro Gentile che, dopo una gara negativa (3/11 al tiro fino a quel punto) e la grande difesa di Niccolò Filoni sbotta nel peggiore dei modi: spintoni tra i due e Gentile fa cadere due volte Filoni a terra minacciandolo e l'intervento di Woodson e Tiby riesce parzialmente a calmarlo. Una vera aggressione, il lato oscuro ogni tanto torna fuori: doppio tecnico ed espulsione con due tiri liberi per Filoni. 

L'Urania, già senza il play Amato e con il secondo USA in procinto di partire a questo punto è come una preda sanguinante in un mare di squali: la Libertas dilaga fino al fischio finale con un +38 clamoroso. Una bella prova di squadra, di difesa e maturità dove tutti hanno portato un mattone e dove si è vista tanta attenzione fino in fondo. Anche la percentuale ai liberi dimostra l'attenzione della squadra amaranto a questa gara.

Menzione particolare per Matt Tiby, a tratti veramente immarcabile, e Filoni che oggi ha deciso la rimonta. E adesso sotto con Rimini.

PAGELLE: 

Valentini 7: una grande prova, è un play che a volte fa vedere un talento notevole per la categoria ma adesso sa anche come trovare i compagni anche solo con una mano. 11 pts + 4 ast con 6/6 ai liberi;

Woodson 6,5: il primo tempo, come a Scafati, è preda della difesa milanese e non riesce a combinare molto (2 punti solamente). La ripresa e il distacco progressivo dall'Urania è anche merito suo con qualche bel canestro. Alla fine 16 pts con 6/10 al tiro + 2 assist; 

Piccoli 5,5: una gara diligente, con una buona tripla (3 pts) e buona difesa ma Piccoli può fare di più senza accontentarsi di tirare e basta; 

Tiby 8: in soli 26' combina di tutto con canestri di ogni genere, ad un certo punto sembrava non potesse sbagliare più. Tiby è devastante per ogni difensore perchè sa tirare da 3 ma sa entrare anche dall'arco, sa giocare in post basso (merce rara) e mette i liberi. Oggi perfetto. 19 pts + 6 rb e 6/6 ai liberi. 

Possamai 6 : ancora un pò troppo scolastico ma riesce a portare il suo piccolo contributo contro i mezzi lunghi milanesi. 4 pts + 4 rb in 18';

Filloy 6,5: la gara del riscatto per l'italo-argentino che non perde palloni, passa bene ma soprattutto torna a segnare in doppia cifra. 11 pts + 2 ast in 22' di ottima fattura;  

Filoni 8,5: un indemoniato con la canotta amaranto, la sua energia e dedizione difensiva sarà costante fin dall'inizio. La difesa su Gentile e sugli esterni milanesi lo carica e Niccolò oggi è l'assoluto protagonista. 12 pts + 4 rb + 3 recuperi e una stoppata a Gentile. MVP   

Tozzi 6,5: segna nel secondo tempo quando la gara sta per andare via definitivamente e mette dei bei canestri tornando anche in doppia cifra.13 pts + 5 rb in 22' di gioco; 

Fantoni 6,5: gioca 16' con falli fischiati in modo assurdo ma riesce a segnare e giocare per i compagni. 7 pts + 2 rb + 3 assist ; 

coach Diana 7,5: rovescia la partita, come lui ha ammesso, cambiando difesa e passando a zona press. Ma non è solo quello il suo merito: il quintetto di Filoni è la scelta vincente quando devi marcare qualcuno di importante tra gli esterni ma la tranquillità ai liberi odierna non è solo frutto della gara.  

Statistiche: Libertas 20/26 ai liberi, Milano 10/14. Tiri da 3: Libertas 14/31, Milano 16/25. Tiri da 2: Libertas 21/29, Milano 19/38. Rimbalzi: Libertas 33, Milano 27.

Sezione: Basket / Data: Mer 29 ottobre 2025 alle 23:31
Autore: Paolo Lorenzi / Twitter: @amarantanews
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