Magni, De Libero e Rolla i più utilizzati dei Lions Amaranto

08.04.2020 17:28 di Gabriele Gianfaldoni Twitter:    vedi letture
Matteo Magni in azione
Matteo Magni in azione
© foto di Lions Amaranto

Livorno - Solo tre sono i giocatori dei Lions Amaranto Livorno utilizzati nel quindici titolare in tutte le undici gare di campionato 2019/20. Si tratta del trequarti centro Emilio De Libero, del mediano di apertura Diego Rolla e del mediano di mischia Matteo Magni. Tre giocatori di grande affidabilità ai quali il tecnico Giampaolo Brancoli ha affidato importanti mansioni. De Libero è stato sostituito solo in occasione del (morbido) match interno con il fanalino di coda Formigine. All’8′ della ripresa, a risultato acquisito, il trequarti ha lasciato la contesa. Nella stessa gara contro gli emiliani, è uscito anzitempo Rolla (24′ del secondo tempo): in tutto, per il riccioluto mediano di apertura, nell’arco della stagione, 854 minuti di sudore, considerato che ad Imola ha scontato un’espulsione temporanea e che dunque ha vissuto 10 minuti di quell’incontro (l’ultimo disputato in trasferta dagli amaranto), suo malgrado, fermo sotto i pali avversari. Il giocatore Lions con maggior minutaggio è dunque Matteo Magni: per lui due cambi, nella partita contro gli Amatori Valorugby Emilia cadetti (in trasferta, al 28′ della ripresa) e nella sfida con il Parma’31 (in casa, a 2′ dalla conclusione). Il maggiore dei fratelli Magni, classe ’96, ha dunque giocato in tutto 866 minuti su 880 totali. Lo ‘stacanovista’ amaranto – vice-capitano, alle spalle di Luciano Scardino – ha esordito in prima squadra, giovanissimo, nel 2014. Poi è cresciuto in modo costante, diventando un punto di riferimento preciso dell’intera formazione. Altri due giocatori della rosa labronica, il pilone Salvatore Fusco e l’estremo Nicola Magni, hanno disputato in questo torneo 2019/20, 11 partite su 11, ma non sempre sono partiti titolari (il trequarti è entrato a partita in corso a Imola, mentre il prima linea è stato portato inizialmente in panchina nella gara esterna di Jesi e in quella casalinga con il Florentia). Come noto i Lions, promossi dalla C1 nel 2019, hanno terminato il loro campionato di B, girone 2, al sesto posto, con 27 punti, frutto di 6 successi (3 dei quali conditi dal bonus-attacco) e 5 sconfitte (che non hanno fruttato alcun bonus). Prima della sospensione (diventata poi definitiva), dettata dall’emergenza sanitaria da Covid-19, i labronici avevano inanellato una striscia di tre brillanti successi. La sensazione – e purtroppo non c’è la controprova… – è che se il torneo fosse proseguito regolarmente, i livornesi avrebbero potuto ottenere ancora risultati di spessore. In ogni caso il campionato 2019/20 è – per la media punti ed il piazzamento – il migliore tra quelli disputati dagli amaranto in B. In precedenza, tra il 2008/09 e il 2010/11, i Lions, nella cadetteria, avevano lottato nella parte bassa della graduatoria: salvezze sofferte nelle prime due stagioni e sfortunata retrocessione nella terza. Con il gruppo attuale, i labronici possono ambire a traguardi sempre più importanti. La promozione dello scorso anno e il sesto posto in B di questa stagione interrotta a metà rappresentano un punto di partenza e non certo di arrivo.