Serie D. Follonica Gavorrano, il prossimo avversario del Livorno

Livorno - La formazione maremmana, attualmente al terzo posto con 17 punti 8a pari merito con il Tau Calcio, non solo è ad oggi ancora imbattuta dopo 9 partite ma ha subito appena 4 reti. Quattro vittorie totali in campionato per i maremmani, 5 pareggi e nessuna sconfitta, frutto di 11 gol fatti e 4 subiti. La squadra allenata da Marco Masi è, in virtù di questi numeri, la formazione più in forma del campionato. Le 4 vittorie fin qui ottenute certificano un campionato fin qui molto vicino alla perfezione con un unico momento di appannamento, se così si può definire, dopo le prime due giornate di campionato con 4 pareggi consecutivi.
L'ultima formazione a rallentare la corsa del Follonica Gavorrano è stato il Grosseto che il 15 ottobre ha strappato un pareggio con un 1-1 al Romeo Malservisi. Pareva difficile fare meglio e invece Marco Masi ex Pontedera, tecnico pisano arrivato a Follonica dopo ottime stagioni alla guida della Pianese è riuscito ad alzare ancora l'asticella. Come testimoniano gli ultimi risultati la squadra toscana è in crescita rispetto alle difficoltà di inizio stagione, i playoff sono alla portata della formazione di Masi, ex difensore che ha assaggiato anche la serie A con il Napoli da calciatore, schiera i suoi con il 4-3-3. In porta Filippis, giovane estremo difensore che ha giocato una stagione anche al Tau Calcio in D due anni fa. In difesa a destra il toscano Mattia Ceccanti, mentre a sinistra gioca il classe '93 Giulio Grifoni.
In mezzo l'esperto veneto Pignat (da due stagioni in Maremma) e l'ex Pianese Emilio Dierna. A centrocampo c'è molta scelta: gioca sempre Giulio Barlettani, con lui spesso spazio per l'ex Pianese Mihael Modic e per Andrea Bellini. Davanti con Federico Ampollini ruotano gli over classe '92 Vieri Regoli e Francesco Marcheggiani, veterano della categoria che dopo le esperienze con Gualdo Casacastalda, Rieti, Cassino e Ostiamare al secondo anno con il Follonica Gavorrano. In panchina ma pronto a dare il suo contributo il siciliano Antonino Pino. La formazione maremmana pare fin qui essere un mix che rasenta la perfezione tra giovani calciatori in rampa di lancio e esperti della categoria dotati di qualità e voglia di far bene.