Livorno - Tre punti per cacciare la notte più in là ed il sonno sarà un po’ più dolce come quello dei giusti Verissimo, si obbietterà che l’avversario non era il Paris Saint Germain, ma nemmeno il Livorno è quel museo degli orrori che soltanto due giorni fa abbiamo osservato; ci siamo e possiamo salvarci senza difficoltà. Sabato di nuovo in trincea con un avversario forttssimo;  tutti in campo concentrati  a fare le cose semplici. Anche  con un punto alla volta si  fa classifica. L’obbiettivo salvezza, ma sbagliare la strada.

Le pagelle risentiranno della fausta serata.

Ciobsanu: 7,5. Due interventi strepitosi, poi tanta sicurezza al reparto e puntualità nelle uscite. Deve migliorare con i piedi, ma c’è tempo. Portiere vero.

Mawete: 7. Un altro giocatore rispetto  a quello visto nelle partite precedenti, probabilmente galvanizzato dal fatto di trovarsi di fronte alla sua ex squadra. Bravo, ha macinato chilometri, tanti palloni portati in avanti e disimpegni di pregio.

Noce:6. Aveva la maschera, ma questa volta ci ha visto bene. Bravo a difendere ed è quello che deve fare.

Ghezzi: 6. Concentrato, cattivo e preciso il giusto. Non ha sofferto le folate dei piemontesi

(24’ st) Baldi: sv. Ha portato il suo contributo nella difesa del fortino amaranto.

Gentile: 5,5. Primo tempo sufficiente, nella ripresa è calato, perché a corto di fiato. (10’st.) Antoni: 6. Inizio in sordina, poi è cresciuto con il passare dei minuti facendo cose egregie sulla fascia, recuperando anche tanti palloni.

Hamlili: 6,5. Finalmente abbiamo rivisto il bel calciatore ammirato fino a 4 mesi fa. Pendolino puntuale, avanti e indietro a cantare e portare la croce. La vicinanza di Odjer lo ha aiutato.

Odjer: 7. Schierato dall’inizio ha arricchito il centrocampo con la sua esperienza. Nel primo tempo forniva al Livorno la fluidità e le geometrie necessarie. Peccato per l’ammonizione che lo ha costretto all’uscita

(1’ st) Wellbeck: 6. Sufficienza piena, questa volta ha fatto il mediano contrastando e tappando tutti i buchi. Questo è il suo ruolo, inutile aspettarsi di più.

Biondi: 6,5. Sulla fascia si è visto e sentito. Bravo e umile, il titolare deve essere lui, aspettando qualche goal che ha come patrimonio.

Marchesi: 6+. Un altro calciatore rispetto a quello sbiadito visto nelle ultime due partite. Ha un bel tiro, dovrebbe essere più preciso. Grande merito quello di essersi procurato il rigore.

Cioffi: 7. Quando sarà al 100% sarà imprendibile. Talentuoso, sa dare del tu alla palla, cerca sempre l'uomo contro uomo.. I difensori del Bra si ricorderanno i suoi 70 minuti.

(24’ st) Panaioli: sv. Cominciamo ad intravedere le sue qualità. Alcuni tocchi di classe e dei bei lanci per i compagni, tutti azzeccati.

Dionisi: 7,5. Solo per aver tirato un rigore che valeva la vita meriterebbe 10. Ha fatto impazzire tutta la difesa braidense ed ha preso un sacco di calci. Vero leader, bello il suo abbraccio a Formisano dopo il goal.

(34’ st) Panattoni: sv. Però anche lui comincia a farsi vedere, acquisendo fiducia. Bellissimo un suo colpo di tacco a liberare un compagno. Il ragazzo ha numeri alti, si farà e noi lo aspettiamo.

Formisano: 7. Lo abbiamo messo in croce, io per primo, è stato offeso in maniera incivile, troppo, per molti era un morituro in panchina, con gli avvoltoi appostati sulla tettoia della panchina. Ha Risposto da allenatore e uomo vero, riuscendo a riportare la nave amaranto sulla linea di galleggiamento. Con la squadra al completo e ispirandosi a schemi semplici, potrà togliersi altre belle soddisfazioni.

Bra : Franzini 6,5; Chiesa 5 (1' st Lionetti 6), Sganzerla 6, Pautassi 5, Sinani 6+, Minaj 5 (40' st Sammouni sv), De Santis 5,5, La Marca 5 (22' st Di Biase sv), Cucciniello 6, Brambilla 5 (19' st Tuzza sv), Baldini 6.

Arbitro: Abdoulaye Diop della sezione di Treviglio: 6,5. Bravo, ha arbitrato bene fischiando quello che c’era, senza grossi errori

Sezione: Calcio / Data: Mar 23 settembre 2025 alle 23:46
Autore: Paolo Verner
vedi letture
Print