Juniores. Il Livorno batte il Treviso e accede agli ottavi di finale, 2 a 1

26.05.2024 08:20 di  Gianluca Andreuccetti   vedi letture
Esultanza dopo il secondo gol
Esultanza dopo il secondo gol
© foto di Nicola Ricci, Amaranta.it

Livorno – Il Livorno di mister Matteo Brisciani, oggi squalificato dopo l'espulsione rimediata a Ravenna ed eccezionalmente sostituito in panchina dal tandem formato da Niccolò Pascali ed Enrico Del Gratta, batte il Treviso con il risultato di 2 a 1, si aggiudica il triangolare “2” del quale faceva parte anche il Ravenna e accede agli ottavi della fase finale, dove troverà le undici squadre vincenti degli undici gironi svoltisi in regime di regular season e le quattro squadre che, nella giornata di sabato 25 maggio, si sono aggiudicate i due triangolari restanti (Chisola e Paganese) e i due abbinamenti (Roma City e Città di Fasano).

Il successo del Livorno è arrivato al termine di un incontro godibile e dagli apprezzabili contenuti tecnico-tattici, sul quale i due gol realizzati dagli amaranto nell'arco di sei munuti, sul finire della prima frazione di gioco, hanno avuto un impatto assolutamente significativo sul prosieguo della gara: nonostante il ravvicinato impegno di tre giorni prima a Ravenna, il Livorno ha riproposto la stessa identica formazione scesa in campo mercoledì scorso con la sola eccezione in porta di Filippo Tani al posto di Danko Ciobanu, in partenza per uno stage con la Nazionale Under 21 della Moldavia, mentre il tecnico del Treviso Umberto Beraldo ha mandato in campo la propria formazione secondo un classico 4-3-3, i cui elementi più pericolosi si sono rivelati di gran lunga l’esterno destro Kenny Ventura Simonov e la punta centrale Andrea Lazzaron.

L’avvio di partita è stato tutto di marca trevigiana e ha visto la squadra biancoceleste andare più volte vicina al gol del vantaggio: la prima occasione della partita è stata un tiro da fuori area di Marco Crosatto all’8’ pt, a cui hanno fatto seguito un pallonetto ancora da fuori area e un colpo di testa di Ventura Simonov su assist di Davide Lazzaron al 13’ pt, mentre le palle gol più nitide per i trevigiani sono state una conclusione di poco fuori di Andrea Lazzaron che, a seguito di un’iniziativa individuale, ha concluso alla destra di Tani al 18’ pt e un’ottima uscita dello stesso Tani ancora sui piedi di Andrea Lazzaron, scappato sul filo del fuorigioco, al 28’ pt.

Il risultato di 0 a 0 si è finalmente sbloccato al 31’ pt grazie a un colpo di testa dell’esterno Mattia Rizzo su un calcio d’angolo di Crosatto; subito il gol del Treviso che avrebbe condannato il Livorno all’eliminazione, gli uomini di Brisciani sono stati pronti nel riprendere subito in mano la partita e nel far svoltare definitivamente a proprio favore l’inerzia della stessa, grazie ai gol dei due calciatori albanesi, Klaudjo Haka e Luis Frroku: infatti, al 38’ pt, il laterale sinistro è stato bravo a scaraventare in rete un pallone con un tiro forte e preciso dal versante sinistro dell'area di rigore che, dopo aver toccato la traversa, è andato a depositarsi in rete alle spalle del portiere Filippo Mulattieri e, al 44’ pt, al termine di un batti e ribatti in area di rigore trevigiana, il centrale difensivo di origine albanese ha beffato nuovamente il portiere veneto, dopo i tentativi non andati a buon fine di Alessandro Biondi e di Jihed Jendoubi.      

L’inerzia della partita è definitivamente cambiata a favore del Livorno all’inizio del secondo tempo quando Ventura Simonov, toccato duro da un difensore amaranto, è stato costretto a uscire al 3’ st, lasciando il posto a Emiliano Regazzo: da lì in poi, l’azione del Treviso si è fatta via via meno incisiva e più disordinata, mentre il Livorno è andato vicino al terzo gol in almeno tre occasioni, cioè grazie a un tiro dalla distanza terminato alto di Federico Vallini all’8’ st, a una traversa colpita da Alessio Tantardini al 14’ st e a un’azione individuale di Jacopo Marinari, al termine della quale l’attaccante livornese si è visto deviare il tiro da un difensore della squadra ospite al 38’ st, prima che il pallone terminasse tra le mani di Mulattieri.

Sull’ultima azione della partita, al sesto minuto di recupero, tuttavia, il contributo decisivo alla vittoria del Livorno è arrivato dal portiere Tani che, grazie a un apprezzabilissimo colpo di reni, è riuscito ad alzare in angolo una rovesciata di Matteo Benacchio da dentro l’area di rigore.

Il sipario sull’incontro è calato definitivamente con l’esultanza degli uomini di Brisciani per il passaggio al turno successivo, che sarà disputato sabato 1 giugno alle ore 16:00, contro un avversario e su un terreno di gioco ancora da definire.

Livorno-Treviso 2 a 1 (2 a 1)

Livorno (3-5-1-1): Tani F.; Frroku L., Pacifico J., Biondi A.; Brisciani L., Sottile T., Vallini F. (34’ st Savshak I.), Tantardini A. (30’ st Arigoni G.), Haka K. (30’ st Lepri F.); Jendoubi J. (38’ st Angelotti F.); Marinari J. (47’ st Mazzantini T.). A disp.: Ciobanu D.; Orsini G., Cecere C., Boroduŝka E.. All.: N. Pascali (M. Brisciani squalificato).

Treviso (4-3-3): Mulattieri F.; Trentin M. (30’ st Berto S.), Benacchio M., Lazzaron D., Mariotto E. (1’ st Rizzato M.); Crosatto M., Biolcati T. (41’ st Cavallin N.), Rizzo A.; Ventura Simonov K. (3’ st Regazzo E.), Lazzaron A. (17’ st Bortolotto F.), Rizzo M.. A disp.: Premier Sozza J.; Songne L., Marangon L., Ehiosun S.E.. All.: U. Beraldo.

Reti: 31’ pt Rizzo M., 38’ pt Haka K., 44’ pt Frroku L..

Arbitro: Filippo Balducci di Empoli, coadiuvato da Caterina Gelli di Prato e da Letizia Quartararo di Firenze.

Note: ammoniti Lazzaron D., Vallini F. e Marinari J.; angoli 5-6 (2-2); rec. 1’ pt; 6’ st.