Foscarini: "Livorno piazza pesante,difficile trovare compratori"

22.08.2020 12:30 di Carlo Grandi   vedi letture
Foscarini: "Livorno piazza pesante,difficile trovare compratori"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Livorno - L'iscrizione è stata assicurata e il Livorno può ripartire per programmare la nuova stagione, con la garanzia che gli Spinelli saranno al timone fino a quando non ci saranno offerte concrete e imprenditori all'altezza. La stagione dei Fernandez e degli Yussif deve finire al più presto, sperando nell'arrivo di imprenditori seri e con voglia di fare calcio a Livorno, cosa al momento non semplice.

Chi conosce bene l'umore della piazza in questi giorni confusi è Claudio Foscarini, colui che nel 2016 fu chiamato insieme a Protti al capezzale amaranto per tentare la rinascita. Un'annata sfortunata, chiusasi malamente con l'eliminazione di Reggio Emilia dopo tantissime difficoltà e una gara col Como disastrata che costó di fatto il campionato. 

Foscarini punta subito il dito sulla gestione societaria: "Il Livorno da anni vive di alti e bassi, nonostante il blasone della maglia e della piazza. Questa situazione è frutto solamente di una cattiva organizzazione, che alla fine compromette risultati e sforzi economici. La stranezza è che la proprietà ha esperienza e mezzi per far grandi cose, ma finisce sempre nel sperperare il tutto".
Niente di nuovo, ma parole che suonano sempre come coltellate al cuore della passione dei tifosi.
 
Sul tema iscrizione il tecnico prosegue: "La squadra è stata iscritta al campionato di serie C, questo almeno è un dato positivo: si rischiava la non iscrizione e quindi il fallimento. Gli Spinelli avranno commesso degli errori, però non vedo molta gente che voglia prendersi la briga di acquistare la società con una certa disponibilità che la piazza richiede".

E qui sul tema delle trattative fallite per la cessione societaria il tecnico dice la sua: "Credo che a volte che le voci di una cessione siano fasulle. Fa pensare che in fin dei conti o la proprietà non sia intenzionata a cedere veramente, o si provi in tutto e per tutto a destabilizzare ambiente e proprietà".

Parole che risuonano come un'eco in questa fase dove ancora il mercato deve prendere una svolta decisa e il futuro del sodalizio amaranto è ancora tutto da scrivere. Di sicuro c'è l'iscrizione è una C da programmare come blasone e piazza richiedono, le lunedì ne sapremo sicuramente di più.