Calcio, Livorno: surclassato il Piacenza, 3 a 0

07.02.2009 19:58 di  Marco   vedi letture
Livorno - Vittoria decisamente meritata per il Livorno che, sotto un vero e proprio nubifragio, ha seccato il Piacenza nel giro di mezzora, nel primo tempo, per poi amministrare con autorevolezza questo importante successo. Il Livorno, approfittando del pareggio del Bari a Brescia, é di nuovo primo da solo in classifica. E adesso la squadra di Acori può dire di puntare senza mezzi termini alla promozione in Serie A. Ma veniamo alla partita. A conti fatti il punteggio di 3 a 0 sta perfino stretto al Livorno. La cronaca dice che la formazione amaranto inizia alla grande e va avanti con grinta e determinazione. Giá al 3', dopo essersi reso pericoloso con Rosi, il Livorno passa in vantaggio con Tavano che, servito al bacio dalla destra da Diamanti, stoppa e trafigge Cassano. Palla al centro e il Livorno riprende a comandare il gioco. Si fa pericoloso un paio di volte con Rossini e Diamanti, mentre il Piacenza prova a rendere la pariglia con Aspas e con le conclusioni da lontano di Anaclerio. Ma il confronto é impari e il Livorno, dopo aver lasciato sfuriare gli avversari, é letale e colpisce ancora due volte nel giro di poco, chiudendo il match. Al 25' dalla bandierina calcia Diamanti e la palla si insacca direttamente in rete, anche grazie a un lieve tocco di testa di Riccio. E al 27', mentre lo stadio d'Ardenza ancora gusta il raddoppio, Candreva dalla sinistra offre l'assist vincente a Rossini che, di piatto, mette il terzo gol alle spalle di Cassano. Per il Piacenza é notte fonda. E il Livorno non ha pietá. Diamanti, su punizione, manda di poco alto sulla traversa. Subito dopo é il Piacenza a farsi pericoloso. De Lucia compie un miracolo su Moscardelli. E prima di chiudere il tempo, tuttavia, il Livorno sfiora il quarto gol con Pulzetti. La ripresa inizia con un calcio di rigore a favore dei biancorossi. De Lucia non trattiene la palla dopo una conclusione degli ospiti ed ostacola Moscardelli. L'arbitro Candussio ammonisce il portiere e concede il penalty. Ma dagli undici metri lo stesso Moscardelli tira forte ma centrale e De Lucia neutralizza. Il Livorno può dunque riprendere il controllo. Al 4' Candreva pesca Diamanti sulla trequarti e il fantasista amaranto colpisce il palo. Poi uno dopo l'altro, approfittando degli spazi che il Piacenza lascia nel tentativo di attaccare, si rendono pericolosi Candreva, Diamanti, Loviso, Pulzetti e Tavano, mentre il Piacenza cerca di impensierire De Lucia con Bianchi e Calderoni. Troppo poco, però. Il Livorno non accusa lo sforzo del Piacenza. Dopodichè, anche vista la pioggia ormai devastante, la gara diviene una partita di pallanuoto. Il Piacenza alza bandiera bianca lasciando al Livorno il definitivo via libera, mentre il campo é ormai una risaia. Nonostante ciò gli amaranto continuano a rendersi pericolosi. E lo fanno fino a quando Candussio, senza far disputare neppure un minuto di recupero, chiude il secondo tempo e il match. (mc)