Livorno - Chi sta cercando di “ammazzare” la sezione nautica di Shangay Torretta? Purtroppo, ed è doloroso dirlo, l’omicidio sembra essere stato premeditato dal Comune per venire incontro alle esigenze della sezione Venezia (che è, non scordiamocelo, una sezione vincente e una bandiera del Palio). Il canale di via delle Cateratte viene avanti e l’attuale sede del Venezia deve sparire a breve per lasciar posto all’acqua; il problema è che per trovare una sede adatta al Venezia gli si vuol dare quella, a meno di un tiro di sasso, che attualmente è occupata dallo Shangay. La giustificazione ? Tredici anni fa gli era stata ufficialmente assegnata. Peccato però che i dirigenti del Venezia l’avessero ufficialmente rifiutata per rimanere lì dove sono. E in quella cantina praticamente abbandonata entrarono sempre 13 anni fa cinque soci ( Fulvio Alessi, Mario Corradi, Rino Cappanera, Dino Sammuri e Luigi Petroni) del vicino Circolo della Pesca della Fortezza. A sollecitarli a tenere in vita una pezzo della storia di Livorno, e cioè la sezione Shangay, era stato “Gallettone” Roberto Mancini che aveva consegnato loro la chiave del locale. I cinque soci (ormai ridotti a Alessi e Corradi), aiutati da una piccola squadra di fedelissimi e volonterosi amici, non solo ha tenuto alto il nome del rione conquistando anche qualche apparizione fra i dieci remi, ma ha soprattutto dato il via ad una doppia innovazione di cui ora qualcuno cerca di attribuirsi il merito: è nata infatti la manifestazione “Scuole in Barca”, giunta quest’anno alla sua decima edizione, e per la prima volta, dal lontano 1913, in barca sono salite dieci anni fa anche le donne. Una soluzione ci sarebbe stata ed era quella di spostare Shangay in una cantina degli Scali del Rifugio; una soluzione gradita, ma che ha trovato ostacoli imprevisti. “A questo punto – ci ha detto un dirigente – la soluzione che ci hanno proposto, ovvero quella di occupare lo spazio del Colline- non ci sta bene perché vorrebbe dire non avere più quei piccoli introiti che riuscivamo a racimolare durante Effetto Venezia e che ci permettevano di sopravvivere come sezione nautica. Mercoledì incontreremo il Sindaco, ma temo che non ci dica nulla di nuovo. Politicamente i quattro gatti di Shanghay contano meno del blasonato Venezia ed ha poca importanza se è o meno una porcheria. Credo quindi che saremo costretti a sbaraccare tutto e a chiudere definitivamente la sezione”.

Sezione: Canottaggio / Data: Dom 05 settembre 2010 alle 09:51
Autore: Alberto Gavazzeni
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