Mercato amaranto. Decarli saluta, per l'attacco si pensa a Matos o Lopez

09.01.2014 23:31 di  Nicola Marra  Twitter:    vedi letture
Mercato amaranto. Decarli saluta, per l'attacco si pensa a Matos o Lopez
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© foto di Federico De Luca

Livorno - Sono tanti i nomi che girano per il Livorno, per un mercato difficile, in cui è vietato fare passi falsi vista la posizione in classifica. I ruoli che gli amaranto vorrebbero coprire sono quelli di un esterno di sinistra e di una punta da affiancare a Paulinho, visto che Emeghara non ha tenuto fede alle aspettative. Per quest’ultimo ruolo, era girato in giornata il nome di Ryder Matos della Fiorentina, classe 1993, ma i viola hanno fatto sapere di non volersi privare del talentino brasiliano, visti anche gli infortuni di Rossi e Gomez, con i gigliati che sembrerebbero interessati a Cassano per sostituirli. Incassato anche il "no" di Cacia, desideroso di continuare la sua avventura a Verona, si continuano a fare i nomi di Calaiò del Genoa, Paloschi del Chievo e del sogno Maxi Lopez che però appare molto difficile da concretizzare, anche se il giocatore è in uscita dal club etneo. In ogni caso la formula sarebbe il prestito oneroso (circa 150 o 200 mila euro) con stipendio pagato in parte dai siciliani e in parte dalla società di via Indipendenza. Per il fronte esterno, il "no" di De Ceglie è stato seguito da quello di Motta, mentre si attende ancora la risposta di Molinaro. Sono stati fatti nomi nuovi come quelli di Rubin del Verona, Mesbah del Parma e Avelar del Cagliari, che in Sardegna è stato chiuso dal giovanissimo Murru. Sul fronte cessioni, ufficializzata quella di Botta all’Inter (una formalità visto che il cartellino era comunque dei neroazzurri) è arrivata anche la conferma di Decarli all’Avellino. Lo svizzero ha già potuto parlare da calciatore partenopeo, definendo questa un’avventura che non ha tardato ad accettare. Si cerca anche di piazzare Belingheri, offerto al Cesena, sul quale c’è anche l’interessamento del Varese leggermente favorito. Lambrughi è sempre più vicino al Novara, dove ritroverebbe Perticone e Salviato, suoi ex compagni in amaranto. Smentite infine le voci su una possibile partenza del capocannoniere Paulinho. In serata Ascari, suo procuratore con Bagnoli, ha ribadito che la volontà dell’attaccante carioca è quella di rimanere in Toscana.