LIvorno-Campobasso, le pagelle degli Amaranto

Livorno - La squadra c’è e il suo allenatore pure. Abbiamo davvero visto una bella partita, combattuta, giocata bene dalle due squadra, che alla fine si sono anche accontentate del risultato di parità. Non dimentichiamo che eravamo alla terza partita in una settimana, ma possiamo tornare a sorridere in attesa del prosieguo del campionato.

Le pagelle:

Ciobanu: 6,5. Perfetto, sempre attento ed efficiente. Se migliorerà nell’uso dei piedi, diventerà un grande portiere.

Ghezzi: 7. Il migliore in campo. Bravo a difendere, impostare e ad anticipare. Arrivato come l’oggetto misterioso, sta facendosi spazio e, meritatamente, si conquisterà un posto da titolare.

Baldi: 6,5. Anche lui è andato oltre la sufficienza, confermando quanto di buono avevano detto di lui in precampionato.

Noce: 6,5. Autoritario leader della difesa, cattivo agonisticamente, non ha sbagliato un intervento.

Antoni: 6,5. Gran bella partita la sua, una pila inesauribile sulla fascia, avanti ed indietro, migliorasse un po’ nei lanci sarebbe perfetto.

Welbeck: 6,5. Un pitbull, sempre a ringhiare sui polpacci degli avversari e a sbrogliare situazioni difficili. Mi ricorda, alla lontana, Davids.

(38’ st.) Mawete: sv. Un po’ impreciso, ma pungente in difesa e pronto a ripartire con le sue classiche sgroppate.

Hamlili: 6,5. Bentornato metronomo, a centrocampo si è visto e la squadra se ne è avvalsa.

Cioffi: 7. Sontuosa prestazione fino a che è stato in campo, sostituito perché aveva dato tutto. Quando parte, va sull’uno contro uno e dribbla è inarrestabile. Quando sarà al 100% ci divertiremo.

(20’ st) Peralta: sv Esordio nel giorno del suo compleanno, auguri. Alcuni buoni spunti e si e' vista la buona intesa con Di Carmine.

Marchesi: sv. Aveva iniziato molto bene, peccato per l’infortunio che lo ha costretto all’uscita anzitempo. Speriamo non sia nulla di grave.

(35’ pt) Panaioli: 6+. Non capisco i mugolii al suo ingresso in campo. Il ragazzo ha giocato un’ottima partita perché sa giocare al calcio e si farà valere abituandosi al salto di categoria, peccato per il goal mangiato.

Biondi: 6+. Rimasto molto sulla difensiva, ha osato poco e non è stato molto servito dai compagni, nonostante fosse spesso smarcato.  Rammarico per quelle due palle goal non gestite con la massima lucidità. Lo vedrei leggermente in posizione più avanzata in appoggio all’unica punta.

(38’st) Odjer: sv. Uno scampolo di partita per supportare un centrocampo che cominciava a soffrire un po’ l’offensiva del Campobasso. Il suo contributo lo ha dato, alla grande.

Dionisi: 7. Tre volte ci ha ha fatto strozzare in gola l’urlo del goal, peccato, ma che prestazione, lì davanti a cantare e portare la croce fino a che ha avuto fiato. Bello il suo abbraccio con il mister, quando ha lasciato il campo.

(20’ st) Di Carmine: 6.  Ha dovuto fare reparto da solo e lottare contro tutta la difesa rosso blu, ma è in crescita. Peccato per quel contropiede finito con i polmoni in debito di ossigeno e il seguente tiro fiacco.

Formisano 7: ha spalle larghe e di calcio ne capisce. Gli dico solo: BRAVO!

Campobasso: Tantalocchi 6; Cristallo 6, Papini 9,5, Celesia 9, Pierno 9 (27' st Martina sv); Gargiulo 6, Cerretelli 6 (15' st Di Livio 6), Gala 6(44' st Lombari sv); Bifulco 5,5, Magnaghi 5,5 (27' st Padula sv), Leonetti  5 (15' st Serra sv). All.: L. Zauri 6.

Arbitro: Matteo Dini della sezione di Città di Castello: 6. In complesso sufficiente, anche se ha fischiato troppo, spezzettando il gioco ed ha sorvolato su alcuni interventi fallosi ai danni del Livorno