L'intervista. Cinque domande a Matteo Melara

11.10.2011 20:23 di  Daniele Domenici   vedi letture
L'intervista. Cinque domande a Matteo Melara

Modena- Oggi un ex amaranto che ha indossato oltre cento volte la casacca del Livorno contribuendo alla scalata dalla C1 alla serie A, si è reso disponibile a fornirci una breve intervista.

Si tratta di Matteo Melara, 33 anni, attualmente svincolato, centrale difensivo del Livorno nei campionati che vanno dal 2001 al 2006 e in una breve parentesi nel 2009. Il giocatore di Finale Emilia viene ricordato con affetto dagli sportivi amaranto, per il suo modo di interpretare le partite, con grande grinta e temperamento.

Ecco l'intervista.

Matteo, sei arrivato a Livorno nel 2001 all'età di 22 anni e in cinque anni sei arrivato in Serie A con la maglia amaranto. I ricordi del tuo primo impatto con Livorno?
"Beh, il primo impatto è stato una grande emozione, non ero abituato a stadi calorosi e pieni di tifosi, venivo dalla c2 e il pubblico di Livorno nonostante si giocasse in C1 era già da serie A".

Con il Livorno hai collezionato 121 presenze e 6 reti tutte importanti qual'è quella che ricordi con maggior affetto?
"Il gol che ricordo con maggior affetto è quello di Piacenza nella serata, che consentì al Livorno di tornare in A dopo 55 anni, ma anche quello nel derby con il Pisa e quello con la Juve sono ricordi che rimarranno indelebili nella mia memoria".

Due promozioni con relative feste promozione, il Picchi pieno, cosa puoi dire agli attuali giocatori del Livorno dell'atmosfera che si respirava all'Ardenza in quelli anni?
"L'atmosfera era fantastica e il legame fra i tifosi e la squadra era eccezionale, in tutta la mia carriera non ho più provato qualcosa di simile".

Ti ricordiamo come un difensore attento e arcigno, che ha lasciato ottimi ricordi nei tifosi livornesi, cosa è successo nel proseguo della tua carriera?
"Dopo qualche altra annata soddisfacente mi sono imbattuto in qualche annata un po meno fortunata, ma nel complesso non mi lamento dei miei anni calcistici e dei risultati raggiunti".

Matteo Melara cosa farà da "grande"? 
"Da Grande? Beh, dedicarmi alla mia famiglia e restare nel mondo del calcio, se mi sarà possibile".

Matteo a conclusione dell'intervista ci tiene a salutare tutti i tifosi amaranto per il bellissimo periodo trascorso con loro.