Scomparso il giornalista Guglielmo Mazzetti, era il figlio del Sor Guido

20.05.2025 08:05 di  Gianluca Andreuccetti   vedi letture
Mimmi Mazzetti e Paolo Nacarlo
Mimmi Mazzetti e Paolo Nacarlo
© foto di Massimo Guidi

Perugia – Nella giornata di lunedì 19 maggio, è scomparso, dopo una breve malattia, Guglielmo “Mimmi” Mazzetti: il figlio di Guido Mazzetti, l’allenatore che, con le sue 18 stagioni trascorse sulle panchine di Perugia e Livorno (14 a Perugia e 4 a Livorno), rappresenta il punto d’incontro più significativo tra biancorossi perugini e amaranto livornesi.

Nato a Perugia l’8 aprile 1944, Guglielmo aveva da poco compiuto 81 anni ed era un amico di Amaranta: intraprese sin da giovane la carriera di calciatore e seguì il padre Guido nella sua prima esperienza sulla panchina del Livorno, che ebbe inizio nell’estate del 1962 e si protrasse fino alla giornata n. 17 della Serie B 1964/1965; e, se è vero come è vero che la prima avventura di Guido è piacevolmente ricordata per un secondo posto in Serie C e una promozione dalla Serie C alla Serie B, non altrettanto può dirsi per quella di Guglielmo, che fece grande fatica ad emergere dal settore giovanile amaranto e dovette accontentarsi di disputare alcuni onesti campionati nella formazione De Martino, allora allenata da Dino Bonsanti.

Iscritto all’Ordine dal 1977, Guglielmo era un popolare giornalista televisivo e deve la sua popolarità sia al fatto di aver raccontato le gesta del Perugia dei miracoli di Ilario Castagner, che completò la stagione 1978/1979 senza sconfitte in Serie A, sia al fatto di esser stato l’ideatore della trasmissione “Ed è goal”, un format di grande successo in territorio umbro che, a partire dalla sua tipica esultanza, ha raccontato per oltre quaranta anni le gesta del Perugia su varie emittenti televisive regionali (Tele Aia, Tele Perugia, Rte, Tef e Umbria Tv).

Nel 2015, Guglielmo ha ripercorso la storia umana e professionale del padre Guido in un dettagliatissimo e ricchissimo libro, intitolato “Il Sor Guido Mazzetti. La sua vita, il suo calcio”: il volume fu presentato a Livorno dallo stesso autore il 26 febbraio dell’anno successivo, nell’ambito di una mostra fotografica che prese il nome di “"Livorno 1964: gli amaranto in serie B”.

Le condoglianze della redazione di Amaranta alla moglie Francesca, alla cognata Rosella, alla suocera Anna, alla nipote Valeria e ai pronipoti Sofia e Alessandro vanno ad aggiungersi al commosso ricordo di Guglielmo che è stato già espresso, tra gli altri, dall’Ussi (Unione Stampa Sportiva Italiana), dall’Ordine dei Giornalisti, dal Consiglio Comunale di Perugia, dall’Amministrazione Comunale di Perugia, dal Perugia Calcio e dall’Assisi Calcio del presidente Riccardo Gaucci.