Livorno – Bello, sporco quando necessario e finalmente anche “cattivo”.  Il Livorno al cospetto della capolista Arezzo sfodera la più bella prestazione della stagione e conquista una vittoria tanto importante quanto strameritata. Le reti portano la firma del solito capitan Dionisi al 39’ e di Noce che raddoppia di testa al 14’ della ripresa. Buona solo per gli almanacchi la rete dal dischetto di Pattarello in coda al maxi-recupero.

Formazioni annunciate, Venturato scioglie l’emergenza in difesa con Baldi al fianco di Noce e Mawete e Antoni sulle corsie esterne. Bucchi invece si affida al collaudato 433 con Pattarello, il recuperato Cianci e Tavernelli nel tridente.

L’avvio è vibrante: Peralta al primo minuto scalda subito i guantoni di Venturi, l’Arezzo non si scompone e va vicinissimo alla rete poco dopo con un diagonale velenosissimo di Tavernelli. Al 39’ il Livorno passa in vantaggio con capitan Dionisi: il suo tiro dal limite non è irresistibile ma la traiettoria beffarda sorprende un non irreprensibile Venturi con il pallone che carambola in rete. La reazione aretina è di rabbia e produce subito un’occasione con Cianci ma Seghetti è bravissimo ad aprire la manona.

Il secondo tempo inizia subito con un episodio controverso: Antoni lanciato a rete viene pescato in fuorigioco ma sulla corsa - a gioco fermo – viene travolto da Venturi in uscita. Di Francesco, richiamato al FVS, grazia il portiere ospite. L’episodio infiamma la partita e prima Chierico da ottima posizione spara alle stelle poi è il Livorno all'11’ ad andare a un passo dal raddoppio in contropiede con Di Carmine che solo davanti a Venturi angola troppo la conclusione che termina di un niente a lato. Ma è il preludio al gol del Livorno che arriva al 14’ con Noce che di testa raccoglie un cross perfetto di Mawete per il 2-0. Tripudio e festa sotto la Nord.  

L’Arezzo accusa il colpo ma crea subito una situazione per riaprire la partita: sul colpo di testa di Cianci è provvidenziale Baldi che sulla linea di porta salva la porta amaranto. Al 90’ Seghetti è bravo a volare e deviare la conclusione dal limite di Righetti e al 94’ è ancora strepitoso il portierino amaranto a chiudere l’angolo sul tiro di Pattarello. Il maxi-recupero (otto minuti giustificati da un FVS per un presunto mani in area livornese, non rilevato) regala solo un penalty per gli aretini per un fallo di mano di Bonassi a gara praticamente finita. Seghetti si arrende solo dal dischetto a Pattarello ma quelli dell’Arezzo, al primo ko esterno in campionato, hanno ben poco da esultare. La festa è tutta del Livorno. Finalmente.

LIVORNO - AREZZO 2 a 1 (1 a 0)

Livorno (4-3-1-2): Seghetti; Mawete, Baldi, Noce, Antoni; Biondi (25’st Odjer), Hamlili, Marchesi (37’st Bonassi); Peralta (37’st Panaioli); Dionisi (25’ Cioffi), Di Carmine. Panchina: Tani, Ciobanu; Odjer, Nwachukwu, Calvosa, Haveri, Marinari, Panattoni, Malva. All. Venturato.

Arezzo (4-3-3): Venturi; Tito (37’ st Righetti), De Col, Gilli, Chiosa; Mawuli (25’ st Varela), Guccione (17’st Ravasio), Chierico (37’ st Meli); Pattarello, Cianci, Tavernelli (25’st Iaccarino). Panchina: Trombini, Galli; Gigli, Arena, Sussi, Perrotta. All. Bucchi.

Arbitro: Di Francesco di Ostia

Marcatori: Dionisi (L) 39’ pt Noce (L) 14’ st Pattarello (A) 58’ st

Note: Spettatori 2.989 (1.210 paganti, 1.779 abbonati) Ammoniti Cianci (A) Di Carmine (L) Hamlili (L) Peralta (L) Mawuli (A) Iaccarino (A) Angoli 2-3 Recuperi 1’ pt e 8’ st

Sezione: Calcio / Data: Sab 06 dicembre 2025 alle 16:43
Autore: Luca Aprea / Twitter: @cafeponci
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