Esclusiva. Esciua: “Bene l’arrivo di Mutton, ma il mercato non finisce qui”

09.08.2023 23:27 di  Gianluca Andreuccetti   vedi letture
Joel Esciua
Joel Esciua
© foto di Amaranta.it

Pievepelago – Arrivato all’impianto sportivo intitolato a Riccardo Mordini all’alba del primo tempo, il presidente Joel Esciua ha seguito l’amichevole odierna dalla panchina e, dopo il fischio finale, si è fermato a discorrere con espressione soddisfatta con i suoi giocatori, in particolar modo con il portiere uruguaiano Peluffo-Wiese e con il terzino destro francese Camara.

Accettando con grande disponibilità di rilasciare alcune dichiarazioni ai taccuini di Amaranta.it, la domanda di partenza non poteva che essere una: “Chi è e quale ruolo avrà all’interno della rosa il neoacquisto Cristian Mutton? Sarà semplicemente il sostituto di Barranco o è l’attaccante che il Livorno stava cercando?”

“Allora – ha esordito il presidente del Livorno Esciua – Cristian Mutton non è né il sostituto di Barranco né l’attaccante che il Livorno stava cercando: Cristian Mutton è un attaccante, ma non è il sostituto di Barranco perché, nel caso del centravanti italo-argentino, si trattava di un giocatore in prova, la cui presenza in squadra non era neanche stata ufficializzata da parte della società e non è l’attaccante che il Livorno stava cercando perché non è detto che il mercato del Livorno sia terminato con l’acquisto di Mutton. Continuiamo a scandagliare le possibilità che ci vengono offerte, anche ora che abbiamo ventisei giocatori in rosa, tredici “under” e tredici “over”: spero che, per lo meno, abbiamo fatto ricredere chi ci accusava di non voler acquistare giocatori a sufficienza”.

“Pertanto – ha proseguito Esciua – è improprio parlare di Mutton come dell’attaccante che il Livorno stava cercando: Mutton è un profilo di giocatore che seguivamo da tempo ed è un ragazzo che viene dalla serie C (ha collezionato complessivamente 145 presenze e 11 gol in terza serie in cinque stagioni tra Giana Erminio, Pro Sesto e Pontedera, ndr). L'obiettivo del nostro lavoro sul mercato è il bene della squadra, anche se la rosa dei giocatori a nostra disposizione, forse, comincia a essere un po’ troppo numerosa”.

Domenica il Livorno affronterà il Real Forte Querceta allo stadio Necchi-Balloni di Forte dei Marmi per un primo test amichevole di una certa importanza: “A dire il vero, tutti i test sono importanti: lo era quello di oggi, lo è stato quello di tre giorni fa e lo sarà quello di domenica prossima: il mister sta sottoponendo la squadra a dei carichi di lavoro durissimi in vista di un campionato che comincerà soltanto tra cinque settimane in ragione del rinvio al 10 settembre, disposto dalla Lega Nazionale Dilettanti in data odierna, e io sono contento della risposta dei ragazzi”.

Sulla composizione dei gironi, infine, Esciua è categorico: “Non ci sono novità di alcun tipo: l’assegnazione a un girone invece che a un altro non dipende da noi e, probabilmente, continueranno a non esserci novità all’incirca fino alla fine del mese perché ci sono ancora situazioni in bilico come quelle di Siena e Pordenone. Noi andiamo avanti per la nostra strada, in vista di un campionato che, in ogni caso, sarà comunque molto impegnativo”.