L'ex amaranto Belfodil arrestato con l'accusa di aver aggredito la sorella

05.06.2023 20:14 di  Lorenzo Palma  Twitter:    vedi letture
L'ex amaranto Belfodil arrestato con l'accusa di aver aggredito la sorella
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© foto di Luca Gambuti/Image Sport

Livorno – Nel pomeriggio di oggi, lunedì 5 giugno, è arrivata dalla Francia la notizia dell’arresto dell’ex calciatore del Livorno, Ishak Belfodil, in seguito, pare dalle prime notizie, ad aver tentato di strangolare la sorellina 15enne.

L’attaccante franco-algerino, 31 anni, è stato arrestato quindi con l’accusa di tentato omicidio e tenuto in custodia presso il comando di Èlancourt, non lontano da Parigi. La Polizia sta ancora facendo le sue indagini per chiarire l’accaduto. Al loro arrivo hanno trovato la sorellina con evidenti segni di strangolamento. Il fatto sarebbe avvenuto in seguito a un litigio. Le autorità hanno già sentito il calciatore e la ragazza, ma lei pare non abbia ancora sporto denuncia. Le indagini stanno procedendo e la Procura di Versaillés ha 48 ore per decidere che procedimenti intraprendere nei confronti del calciatore.

Il calciatore, con passaporto algerino, cresciuto nelle giovanili del Lione, arrivò a Livorno nella sessione di calciomercato invernale del 2014 in prestito dall’Inter dove non aveva mantenuto le promesse evidenziate dopo un buon periodo nel Parma con la speranza di risollevare le sorti degli amaranto, ma la sua fu un’esperienza fallimentare, 17 presenze e zero reti con il Livorno, per poi tornare a giugno, dopo la retrocessione, al Parma.

Dopo aver avuto molte stagioni altalenanti, la migliore con l’Hoffenheim nel 2018-19 con 35 presenze e 17 gol, quest’anno si è accasato al Al-Gharafa in Qatar dove ha firmato un biennale e ha ancora un anno di contratto.

Per quanto riguarda la Nazionale, dopo aver fatto la trafila delle rappresentative della Francia, ha optato per l’Algeria, con cui ha finora giocato 19 gare segnando 2 volte.