Addio a Giuliano Zoratti, guidò il Livorno negli anni '90

02.07.2021 17:47 di Luca Aprea Twitter:    vedi letture
Giuliano Zoratti
Giuliano Zoratti
© foto di Livorno Calcio

Udine - Se n'è andato venerdì 2 luglio, dopo una lunga malattia Giuliano Zoratti. Aveva 74 anni. Una scomparsa dolorosa per tutti i tifosi livornesi. Il tecnico friulano aveva legato il suo nome agli amaranto all'inizio degli anni '90 quando guidò il Livorno al secondo posto nel Campionato Nazionale Dilettanti 92/93 (quella del famoso "Tutti a Voghera" per la trasferta decisiva) piazzamento che valse, grazie a un ripescaggio, la promozione in C2 per la stagione successiva. Campionato che il Livorno, sempre con lui in panchina, da matricola vide stabilmente in lotta per la C1 che sfumò a causa del terzo posto - al tempo non erano ancora stati introdotti i playoff - alle spalle del Gualdo di Novellino e del Pontedera di D'Arrigo.
 


La società amaranto lo ha ricordato con una nota pubblicata sul sito ufficiale e diffusa attraverso i propri canali social. Nel corso della sua carriera, che da giocatore lo ha visto indossare le maglie della "sua" Udinese  e della Pro Gorizia, Zoratti le maggiori soddisfazioni le ha raccolte in panchina. Da secondo di Giacomini fu artefice del doppio salto dalla C1 alla A dei bianconeri friulani e sempre al suo fianco ha fatto arte dello staff di club blasonati come Milan, Torino e Napoli. Esordì come primo allenatore sulla panchina della Pro Vercelli per poi guidare la Massese e la Triestina. Dopo l'esperienza a Livorno guidò la Reggina dove colse il suo risultato più importante da allenatore, la promozione in Serie B nella stagione 1994-95. In seguito ha allenato - tra le altre - anche Avellino, Novara, Alessandria e Juve Stabia prima di chiudere la carriera guidando varie squadre del Nord-est, tra cui spicca la promozione nei professionisti dell'Itala San Marco con cui conservò la categoria per due stagioni consecutive.

Alla famiglia di mister Zoratti le condoglianze più sentite da parte di tutta la redazione di Amaranta.it.