Roma - L’ex numero 1 d’Italia, Filippo Volandri, giunge in ritardo alla conferenza stampa degli Internazionali Bnl d’Italia, ma non per colpa sua, e subito getta la maschera: “Vengo da un buon periodo, il migliore degli ultimi due anni, ho giocato molto bene ed i presupposti ci stanno tutti. Le motivazioni sono tantissime e respiro aria buona in un palcoscenico che mi piace molto”. Volandri, quando si siede davanti ai microfoni, ancora non sa chi sarà il suo primo avversario, allora dà un’occhiata al tabellone e poi afferma: “Thiemo De Bakker è un giocatore da prendere con le molle, ma non mi lamento, poteva andare molto peggio”. De Bakker, olandese, è attualmente il numero 83 della classifica Atp. Volandri appare sereno e forse, come specifica Tennis.it, è anche un po’ superstizioso. Ai giornalisti, dice: “Roma ti può dare molto, mi dà grandi stimoli e spero che mi porti bene come ha fatto in passato”. Volandri si riferisce alla partita perfetta dell’ 11 maggio del 2007, quando negli ottavi di finale sconfisse il numero 1 del mondo di allora, Roger Federer, imponendosi in due set con il punteggio di 6-2 e 6-4 in un’ora e 18 minuti. Era la quarta volta nella storia del tennis che un giocatore italiano riusciva a sconfiggere il numero uno del mondo. Era riuscito a Panatta due volte con Connors e poi a Sanguinetti contro Agassi. Il colpaccio gli riuscirà di nuovo? Volandri fa lo scaramantico: “Staremo a vedere”. E sorride.
 

Sezione: Tennis / Data: Sab 07 maggio 2011 alle 18:32
Autore: Ercole De Santi
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