Serie D. Collacchioni, Livorno: "Contano i fatti, dobbiamo dare tutto"

Livorno - Durante la settimana l'ambiente amaranto si è concentrato sul possibile passaggio di proprietà del club in favore dell'imprenditore anglo-brasiliano Joel Esciua tuttavia la squadra non può proprio distrarsi e dovrà invece essere pronta e carica per la difficile gara interna contro la Pianese. Il match di domani, domenica 2 aprile, alle ore 15:00 mette di fronte agli amaranto una formazione ben collaudata e soprattutto seconda in classifica.

Il tecnico Lorenzo Collacchioni ha presentato la gara nella consueta conferenza stampa della vigilia e ha subito sottolineato come la squadra dovrà affrontare questa sfida e poi le restanti 5 successive: “Per noi saranno tutte prove di maturità da affrontare come finali con l'obiettivo di arrivare almeno tra le prime 5. Dobbiamo dare il massimo, fare prestazione e buttare dentro qualsiasi cosa aldilà di tattica o aspetto tecnico. Non ci sono tante parola da sprecare, servono i fatti”. Riguardo le voci della settimana il tecnico è tranquillo: “Sto seguendo dai giornali, ma non ne abbiamo parlato e a noi non ci cambia, può cambiare per Livorno, ma noi dobbiamo concentrarci su quello che dobbiamo fare e per noi essere qui è una grande opportunità”.

Sull'avversario che domani arriverà all'Ardenza il tecnico no ha dubbi: “Una bella partita da affrontare, contro una squadra che ha dimostrato di essere importante. Per noi sono tutte finali da qui alla fine e vogliamo dimostrare di essere una squadra altrettanto importante. L'abbiamo preparata, ho sensazioni positive e voglio vedere la crescita e il lavoro di queste due settimane”.

Un ostacolo aggiuntivo per la formazione labronica sono sicuramente i tanti infortuni che non danno pace a molti giocatori. Il difensore quota Andrea Fancelli e il centrocampista Michele Bruzzo, oltre al lungodegente Federico Apolloni, restano indisponibili e a loro si aggiunge anche Matteo Frati. Situazione leggermente diversa per Stefano Longo che è tornato ad allenarsi in gruppo solo stamani dopo due giorni di assenza.L'allenatore è conscio delle difficoltà, ma non cerca alibi: “ Ci sono delle difficoltà e devo gestire vari aspetti tra cui schierare le quote nei posti giusti, ma non è un alibi e sta a me trovare le soluzioni e a loro (i giocatori ndr) mettersi a disposizione come stanno facendo”.

In settimana hanno invece ricominciato ad allenarsi in gruppo il difensore Maikol Benassi e l'attaccante Faissal El Bakhtaoui su cui il tecnico ha speso belle parole e da cui si aspetta molto: “È un giocatore importante, è consapevole di poter far meglio e vuole far di più, ora deve dimostrarlo in campo e io gli darò questa opportunità”.