Livorno - L’ottava giornata si conferma nel segno delle tre battistrada tutte vincenti e già in fuga. Arezzo e Ravenna stanno procedendo appaiate al primo posto e l’Ascoli e sta inseguendo con un solo punto di distacco. Dietro a 14 punti la sorprendente Sambenedettese.  L’Arezzo nell’anticipo di venerdì ha espugnato il campo di Rimini, vincendo 1 a 0. Partita dominata, però il Rimini è parso  in netta ripresa. La rete decisiva è stata di Valera Djamanca al 24 de st, dopo un batti e ribatti in area di rigore. Bella e ricca di goal la partita del Moccagatta tra Juventus Next Gen ed il Ravenna. Spini al 40’ per sbloccare la partita in favore dei Romagnoli che sono stati sopresi al settimo del secondo tempo per il pareggio di Amaradio, durato solo 10 minuti per il nuovo vantaggio ravennate al 17’ st, siglato da Luciani, dimenticato solo soletto in area di rigore dalla difesa bianconera. Solo dopo due minuti, al 19’, Motti, appena entrato, portava a tre i goal di vantaggio con un gran tiro da fuori area. Partita riaperta a dieci minuti dalla fine da un bel colpo di testa di Pugno. Ultimi minuti nervosi e conditi da proteste juventine per un episodio dubbio in area Ravenna e partita chiusa da Motti, al minuto cinquanta, che ha messo a segno un altro calcio di rigore, questa volta concesso, portando a 4 le realizzazioni ravennati e realizzando la sua doppietta personale. Dietro ad un solo punto insegue L’Ascoli, a valanga sul Malcapitato Bra, 4 a 1 il risultato finale. Piemontesi pericolosi in avvio, poi solo Ascoli all’abbordaggio; l’assalto si è concretizzato al 32’, autore del goal del vantaggio  Rizzo Pinna attore di un bel destro da fuori area. Gori al 46’ per confermare le sue doti di fromboliere, di potenza, per il 2 a 0 che di fatto ha chiuso la gara. Neanche il tempo di cominciare il secondo tempo ed è arrivato il 3 a 0, dopo un imperioso colpo di testa di D’Uffizzi, al suo quarto goal in campionato. Al quindicesimo del secondo tempo, è arrivata anche la doppietta di Gori, su calcio di rigore decretato dall’arbitro per l’atterramento di Rizzo Pinna; per il biondo centravanti ex Amaranto quarto goal in campionato. Il goal della bandiera per il Bra è arrivato al quarto minuto di recupero del secondo tempo, con un bel tap in di Chiabotto in area di rigore. Sorprendentemente è la Sambenedettese, una neo promossa ad occupare la terza piazza a 14 punti, seguita ad un solo punto dalla Ternana.  I marchigiani hanno battuto a domicilio la Torres, acuendone la crisi, ma non mettendo in crisi la panchina di Pazienza, che ha ricevuto la conferma e la fiducia della società sarda. Sambenedettese subito in vantaggio al pronti e via: Eusepi (vecchietto fa buon brodo) bene appostato a centro area arrivando al quinto centro stagionale. Nessuna reazione da parte dei sardi e marchigiani sugli scudi per il raddoppio di Konate, bravo a ribadire in rete una respinta del portiere di casa. Senza esito, nella ripresa i confusi attacchi della Torres e facile gestione da parte della Sambenedettese, arrivata alla terza vittoria consecutiva. La ternana a quota 13, in attesa dei punti di penalizzazione, ha piegato, non senza difficoltà, il Pineto, coriaceo avversario che se la vedrà contro il Livorno alla nona giornata. Rosso verdi in netta ripresa dopo l’inizio horror e bravi a rimontare dopo l’iniziale vantaggio del Pineto battezzato da Postiglione, di testa, al secondo minuto. Pareggio dei ternani alla mezzora con Leonardi, bravo a liberarsi in area di rigore. Secondo tempo di marca rossoverde con il goal del 2 a 1 per festeggiare degnamente il centenario realizzato da Dubickas, bravo a riprendere una corta respinta del portiere abruzzese, dopo una legnata calciata da Ferrante, al 22’ st. Quarta sconfitta consecutiva per il Pineto e centenario festeggiato nel migliore dei modi dalle fere. Ha rallentato il Gubbio, fermato sul pari dal Pontedera domenica sera. Pareggio deciso da due autoreti. Il Pontedera è passato in vantaggio al 40’ del primo tempo, dopo aver tenuto l’iniziativa per almeno 20 minuti, con un goffo tentativo di respinta di Zallu, che ha ingannato il proprio portiere. Gubbio che ha raggiunto il pareggio quando sembrava una chimera: 27’ st, tiro da fuoriarea di Carrara e sfortunata deviazione di un difensore granata che ha spiazzato Biagini per l’uno a uno di un pareggio giusto. Altro pareggio ricco di goal, quattro e combattuto da Campobasso e Vis Pesaro. Inizio da incubo per i molisani già in svantaggio al primo minuto dopo un micidiale colpo di testa di Nicastro,  da centro area; pareggio immediato, al 6’ Bifulco dopo tre tentativi respinti dalla difesa e dalla traversa e anche Bifulco è arrivato  al quarto centro stagionale. Gran bel ritmo dei padroni di casa, che ancora con Bifulco, al  22’ hanno trovato il goal del sorpasso, bella mezza girata e quinto goal stagionale per l’attaccante molisano. Più Vis Pesaro nella ripresa ed al settimo Vezzoni, riprendendo una respinta del palo ribadiva in rete la palla del 2 a 2 meritato. Significativa la vittoria del Forlì per 1 a 0 contro il Guidonia Montecelio che si è inceppato. Era uno scontro tra due matricole, molto equilibrato, risolto dai romagnoli con una gran bella mezza girata da centro aera da Petrelli al 27’ del secondo tempo.  Tre punti che hanno lanciato i biancorossi tra le prime del torneo. Pare senza fine la crisi del Perugia alla quarta sconfitta consecutiva, la terza da quando Braglia si è seduto sulla panchina dei Grifoni. Ottimo il Carpi che nella prima mezz’ora aveva già chiuso la pratica con due goal. Il primo di rossini al 23’ minuto, di testa, inspiegabilmente lasciato solo a centro area dai difensori perugini; secondo goal fotocopia del primo, realizzato da Casarini, anche lui dimenticato solo in mezzo all’aera. Senza esito e velleitari gli sforzi del Perugia per ridurre le distanze, ma senza creare reali pericoli alla porta del Carpi. Della opaca prova del Livorno ne abbiamo già dato ampio conto, purtroppo i tre punti sono andati alla Pianese, che ha saputo svolgere al meglio il compitino di fronte ad una squadra amaranto senza grinta e troppo arrendevole.

Sezione: Calcio / Data: Gio 09 ottobre 2025 alle 17:45
Autore: Paolo Verner / Twitter: @amarantanews
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