Andrea Luci in corsa per un seggio da consigliere comunale a Piombino
Piombino – Una lista interamente civica, tre coalizioni formate da almeno due liste, quattro candidati sindaci (Gianni Anselmi, Fabrizio Callaioli, Francesco Ferrari e Giuliano Parodi, in rigoroso ordine alfabetico) e quindici liste a sostegno di questi ultimi per un totale di circa trecentosessanta candidati consiglieri: così si presenta la corsa alla poltrona di sindaco di Piombino e ai ventiquattro scranni di consigliere comunale, che raggiungerà il suo apice nelle giornate di sabato 8 giugno e di domenica 9 giugno, con l’apertura dei seggi in concomitanza con lo svolgimento delle elezioni per il Parlamento europeo.
Tra le tante candidate e i tanti candidati alla carica di consigliere comunale, figura anche il nome di Andrea Luci, trentanovenne capitano del Livorno con 401 presenze con la maglia amaranto in sole partite di campionato e il nodo ancora da sciogliere se continuare a giocare ancora un anno oppure no: il centrocampista amaranto, nato a Piombino il 30 marzo 1985, infatti, ha accettato la richiesta di correre alle prossime elezioni comunali, pervenuta direttamente dall’ex sindaco di Piombino e attuale consigliere regionale Gianni Anselmi, e ha visto il proprio nome inserito alla posizione n. 22 della lista civica “Gianni Anselmi Sindaco”, una lista civica formata da 12 donne e da 12 uomini, prevalentemente non iscritte a partiti.
Rispondendo a una precisa domanda al termine dell'incontro di domenica scorsa tra Grosseto e Livorno, in merito al fatto se la candidatura alle prossime elezioni comunali possa avere un peso sulla sua decisione di continuare a giocare, lo stesso Andrea Luci ha risposto così: “Si tratta di una cosa che non c’entra niente con il calcio e che non ha alcun peso in merito alla mia decisione di continuare o meno a giocare: Gianni (Anselmi, ndr) è un mio amico da tanti anni e mi ha chiesto se potevo aiutarlo durante queste elezioni; sono felice di poterlo aiutare e spero che il mio aiuto possa portare alla vittoria”.