Under 16. Il Livorno Rugby vince e si conferma capolista

28.02.2012 14:28 di  Fabio Giorgi   vedi letture
Under 16. Il Livorno Rugby vince e si conferma capolista

Livorno – Battaglia vibrante, giocata da ambedue le compagini con grande grinta e voglia di prevalere: questo, in estrema sintesi, l’incontro, valido per il girone èlite (praticamente, la serie A di categoria) di zona, che sul campo del Firenze metteva di fronte le prime due della classe, distanziate da un solo punto in classifica. Si è imposta, 17-19, la squadra ospite del Livorno Rugby, che riesce così ad evitare il tentativo di sorpasso dei gigliati. I fiorentini, che hanno raccolto solo un punto (bonus difesa), scivolano ora sul terzo gradino di classifica, mentre i biancoverdi (che hanno strappato 4 punti) mantengono una lunghezza sull’Amatori Parma, ora seconda. La classifica: Livorno 48, Amatori Parma 47, Firenze 44, Prato 41, Parma Junior 36, Lyons Piacenza 26, Colorno 21, Noceto 21, Reggio Emila 14, Pesaro 3. Seppur senza esprimere il gioco brillante e tecnicamente evoluto messo in mostra in tante precedenti occasioni, ma certo accettando senza timori il clima di grande agonismo che, specie nelle partite casalinghe, sempre caratterizza le formazioni biancorosse fiorentine, il Livorno Rugby ha vinto con pieno merito. D’altronde, sul piano del combattimento i labronici non sono secondi a nessuno, ed i giovani e promettenti atleti allenati da Andrea Brancoli e Massimiliano Ljubi non potevano non aver fatto proprio il tradizionale ardore, proprio dell’ambiente dove sono cresciuti. Certo, a voler essere esigenti non può non sottolinearsi come, sul piano tecnico, molti sono stati le carenze: scarsa presa di informazione, specie in fase difensiva della linea, con conseguente difficoltà nella difesa al largo, scarsa conservazione del possesso, insufficiente fissazione dell’avversario sono stati gli aspetti più deficitari. Tuttavia, questa è una squadra che ha mostrato di saper vincere anche senza brillare, e questa è una qualità delle grandi; d’altronde, era una sfida al vertice, e l’aver mantenuto la testa della classifica, scavando un solco di 4 punti sulla terza (gli stessi fiorentini, coi quali sono favorevoli gli scontri diretti) consentirà ai giovani biancoverdi, che non nascondono l’ambizione di accedere al girone finale nazionale, di poter entrare in campo nei prossimi turni con maggior serenità. Prossimo impegno, dopo un turno di riposo, ancora una trasferta, a Noceto: i 5 punti sono d’obbligo. La cronaca. La partita mostra sin dall’inizio equilibrio, con buone iniziative mescolate ad errori da ambo le parti. Sono gli ospiti a segnare per primi, con Biondi (un nome su cui siamo pronti a scommettere) che prepotentemente otteneva un break sulla metà campo e si involava sino in meta per l’iniziale 0-7. Ma i fiorentini, pur battuti in maniera netta nella partita dell’andata, dimostrano subito di valere la propria classifica, siglando la propria prima marcatura (peraltro favorita dalla superiorità numerica conseguente ad un giallo rimediato per placcaggio pericoloso da Iegre) già al 10’, e replicando prima dell’intervallo per il 12-7 di metà gara. Vantaggio legittimo, visto che i gigliati, per tutta la prima frazione, evidenziavano una lieve prevalenza nel volume di gioco. Anche il secondo tempo vedeva le due squadre alternarsi nei tentativi di segnatura, ma sono i livornesi che alzano il livello agonistico, e vanno meritatamente in meta due volte consecutive, prima con Scrocco e poi con Tomaselli, così che a 10’ dal termine il tabellone è sul 12-19. La sensazione è che la partita non sia chiusa, tanto che i locali riescono, dopo vari tentativi, a schiacciare in meta. Ma la marcatura è sulla bandierina, e la trasformazione non riesce, così che i biancoverdi possono difendere, con grinta ma senza ulteriori rischi, mantenendo sino al termine un vantaggio di soli 2 punti. ‘Gente di mare’ risuona al ‘Padovani’, non è cosa da tutti i giorni.... La formazione biancoverde: Luca Bagnasco, Giulio Battini, Michele Biondi, Pietro Canepa, Alessandro Cristiglio, Marco Dalla Vacche, Manuel De Donato, Emanuele Ducci, Tommaso Fabbri, Marco Junior Finotto, Giorgio Gragnani, Matteo Iegre, Federico Lavorenti, Marco Mancino, Giacomo Ricci, Diego Rolla, Diego Santi, Lorenzo Scotto, Giorgio Scrocco e Jacopo Tomaselli.