Livorno - Tanta rabbia e voglia di dimostrare che il vero Livorno non è quello brutto e ingenuo visto contro Juve NG e Guidonia ma quello battagliero e cinico che ha piegato la Ternana all'esordio. Se sarà così lo vedremo al "Benelli" dove gli amaranto sfideranno la Vis Pesaro, squadra ostica che dopo essere arrivata a una passo dalle Final Four per la promozione in Serie B quest'anno cercherà di replicare, se non addirittura migliorare, la cavalcata della passata stagione.

Anche per i marchigiani, però, sarà necessario un cambio di passo visto che l'avvio di stagione dei biancorossi è stato tutt'altro che esaltante: se la sconfitta, peraltro onorevole, sul campo della capolista Arezzo era nell'ordine delle cose i due pari con Pineto e il disastrato Rimini non possono lasciare soddisfatti. La Vis è una delle quattro squadre (insieme a Bra, Pontedera e Rimini) che non hanno ancora assaporato la gioia dei tre punti e ha nel mirino la partita con il Livorno per centrare l'obiettivo. Ma Dionisi e compagni non possono permettersi un altro passo falso che, inevitabilmente, farebbe scendere più di una nube sull'ambiente amaranto.

Per quanto riguarda le formazioni mister Formisano finalmente potrà contare su Marchesi che ha scontato le due giornate di squalifica. Un'assenza che si è fatta sentire. L'assetto dovrebbe essere sempre il 3421 con Cioffi, Di Carmine e Dionisi in lotta per due maglie con l'escluso pronto a subentrare a gara in corso. In difesa probabilmente mancheranno gli acciaccati Gentile e Haveri. Da capire se potrà esserci minutaggio per l'ultimo arrivato Peralta. Tra i pali confermato Ciobanu che ha sostituito molto bene Seghetti impegnato con la Nazionale Under 20.

In casa Vis il tecnico Stellone, allenatore giovane ma già esperto con un importante passato da attaccante (oltre trecento presenze tra Serie A e B con quasi ottanta gol segnati in società prestigiose come Genoa, Napoli e Torino), dovrà rinunciare allo squalificato Jallow. I pesaresi dovrebbero disporsi con il 3412 con Nicastro e Ferrari a guidare l'attacco. Spicca, a centrocampo, l'esperto Manuel Pucciarelli, 34 anni, oltre cento presenze nella massima serie con le maglie di Empoli e Chievo.

Squadre in campo domenica 14 settembre con fischio di inizio alle ore 17.30. Arbitra Zago di Conegliano. Il Livorno prima che i tre punti deve provare a riconquistare la propria identità.

Sezione: Calcio / Data: Sab 13 settembre 2025 alle 12:15
Autore: Luca Aprea / Twitter: @cafeponci
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