Finale scudetto. Cinquecento tifosi a Teramo per spingere il Livorno al titolo

Livorno – Secondo informazioni raccolte dalla redazione di Amaranta, allo stadio Bonolis di Teramo, dove si disputerà la finale scudetto di Serie D, nel pomeriggio di domani, domenica 8 giugno, i tifosi del Livorno saranno in inferiorità numerica rispetto a quelli del Siracusa. Circa mille dovrebbero essere i tifosi azzurri, più o meno cinquecento quelli amaranto, con una proporzione, dunque, di due a uno a favore degli aretusei.
Si tratta, a dire il vero, di dati parziali che potrebbero subire variazioni. Se confermati, tuttavia, ci si troverebbe nell’insolita situazione di avere uno stadio con più sostenitori della squadra avversaria del Livorno rispetto a quelli della formazione unionista.
È vero che lo “stadio mobile”, quello per intendersi che portava dieci, quindici e anche ventimila tifosi in giro per l’Italia a tifare Livorno, non esiste più da tempo, tuttavia una maggiore partecipazione dei livornesi c’era da aspettarsela. La vecchia Unione deve onorare una storia che l’ha vista due volte vice campione d’Italia assoluta, una volta campione dell’Italia centro-meridionale, che l’ha vista partecipare a diciotto campionati di Serie A e ad una Coppa Uefa, per cui quelle poche centinaia di persone che saranno a Teramo, guidate dagli ultras, faranno un tifo infernale e sapranno infondere ai ragazzi di Indiani tutto l’entusiasmo e tutta la determinazione che servirà per portare in Toscana lo “scudettino”.