Livorno - “Amala o lasciala” è il riferimento a Livorno con cui ha esordito Joel Esciua nella sua prima conferenza stampa al Picchi in cui si è presentato ai tifosi e alla città. L'imprenditore anglo brasiliano ha sottoscritto negli scorsi giorni un accordo preliminare per rilevare la società amaranto dall'attuale proprietario e presidente Paolo Toccafondi che lascerà definitivamente le redini del club però solo a partire dal 30 giugno. Alla conferenza oltre al nuovo proprietario erano presenti anche il sindaco Luca Salvetti e il presidente onorario Enrico Fernandez Affricano.
Amala o lasciala dicevamo, è con questa frase che Esciua ha spiegato il motivo per cui la sua scelta è ricaduta su Livorno: “É una città o che ti coinvolge e la ami in tutto e per tutto oppure non ci vieni. Io sono rimasto affascinato dalla sua storia differente dal resto della Toscana e dal resto del paese e questa mi ha colpito prima della parte sportiva. La scelta è stata ponderata e pensata in questi due anni e si è materializzata con questa trattativa abbastanza veloce, ma comunque ben pensata”.
Anticipando anche le domande della stampa il broker finanziario si è presentato raccontando a grandi linee il suo passato professionale e ciò che lo ha portato fino all'Ardenza:“Si tratta di una sfida, personalmente mi sono sempre piaciute le sfide e le ho cercate da sempre anche a livello professionale. Sono partito dal Brasile e poi trasferendomi a Londra e New York mi sono specializzato nei cosiddetti mercati emergenti che riguardano i Paesi dell'America latina, dell'Europa dell'est, dell'Asia e dell'Africa dove ho potuto allacciare tanti legami e connessioni oltre che fortunatamente rapporti professionali importanti”.
L'imprenditore dimostra di conoscere la storia del club, cita i personaggi amaranto più importanti, da Cristiano Lucarelli e Igor Protti fino a Mario Magnozzi, Armando Picchi e Mauro Lessi il cui record di presenze verrà presto raggiunto dall'attuale capitano Andrea Luci: “Squadra e città sono un diamante grezzo con tante cose da modellare e gente con caratteristiche speciali come l'apertura e la passionalità”.
Sul futuro prossimo del club Esciua ha le idee molto chiare: “É una società sana e senza debiti e già questo è molto importante, come città e storia del club la categoria normale in cui competere è la Serie B e facendo i piani a cinque anni credo sia giusto fissarsi obbiettivi ambiziosi e il primo è tornare tra i professionisti quanto prima. Rispetto ad altri anni abbiamo la fortuna di poter partire presto”.
Tra gli obbiettivi extra campo della nuova proprietà c'è sicuramente: “riavvicinare la gente alla squadra e alla città che è sicuramente essenziale, dovremo riaccendere la scintilla e in questo dobbiamo imparare dal basket cittadino che in 4 partite ha portato 30 mila persone al Pala Modigliani”. Altro obbiettivo che il neo presidente ha voluto sottolineare riguarda gli allenamenti della squadra: “Non ci alleneremo più sul campo (sintetico ndr) a Sorgenti che non sarà la casa del Livorno per l'anno prossimo. Ci è costato tanto a livello di infortuni e di non certezze dei giocatori che non si sentono a loro agio. Abbiamo varie possibilità e soluzioni di cui una, che è la sicurezza, è il centro Coni di Tirrenia dove attualmente ci sono quattro campi da gioco”.
In conclusione Esciua, prima dei ringraziamenti, ha lasciato un messaggio per i calciatori in vista del finale di campionato e degli eventuali playoff: “Chiudiamo bene la stagione affrontiamo i play off per vincerli, visto che sono solo due gare. Magari facciamo al contrario rispetto allo scorso anno (grande campionato e playoff disastrosi) e chiudiamo bene una stagione iniziata male. Alla fine la gente si ricorda di come si vince”.
Autore: Andrea Mercurio / Twitter: @amarantanews
Altre notizie - Calcio
Altre notizie
- 23:28 Giovanili. Primo punto per l’Under 15 di Brondi, sconfitte per l’Under 17 e l’Under 14
- 18:21 Eccellenza. Pari senza reti tra Pro Livorno e Perignano, 0 a 0
- 18:21 Eccellenza. Il Cecina si riscatta a Fucecchio, 1 a 2
- 18:19 LNB. Piombino in difficoltà perde anche a Fabriano, 85 a 75
- 18:10 La Nord contro Esciua, quindici minuti di sciopero del tifo
- 17:46 Primavera. Il Livorno crolla nel secondo tempo, a Trento finisce 5 a 0
- 22:41 Serie C, il punto sulla nona. Arezzo e Ravenna, subito dopo l'Ascoli
- 22:38 LNB. Pielle arriva la prima sconfitta a Latina 93 a 76
- 22:43 Il 14 ottobre la quinta puntata di Passione Amaranto con Mediaser Tv
- 15:42 LNB. Piombino mai in partita sul parquet della Virtus Roma, 91 a 64
- 15:29 B2 Femminile. Perullo volley vince il derby con Cecina in tre set
- 15:01 Eccellenza. Finisce pari tra il Cenaia "livornese" e la Pro Livorno, 1 a 1
- 23:48 Intervista all'ex. Jaconi: "Il cuore di Livorno è immenso"
- 23:37 Esciua conferma Formisano sulla panchina del Livorno
- 23:12 A2. I tiri liberi condannano la Libertas che non riesce a sbancare Torino, 77 a 72
- 19:51 LNB. Pielle allungo nel secondo tempo e quarta vittoria a Nocera, 59 a 72
- 10:59 Occorre una scossa
- 23:37 Pineto-Livorno, le pagelle degli Amaranto
- 23:12 Sala stampa. Doga, Livorno: "Oggi molto male, siamo in discussione"
- 23:08 Sala stampa. Tisci, Pineto: "Vittoria importante perchè di squadra"
- 19:54 Il Livorno crolla anche a Pineto, 3 a 0
- 17:05 Diretta web. Pineto-Livorno 3 a 0 (finale)
- 16:48 A2. A Torino la Libertas si gioca il poker per il primo posto
- 12:07 Pineto-Livorno, le ultime prima del match e le probabili formazioni
- 18:15 La presentazione. Livorno, a Pineto vietato sbagliare
- 17:30 Tisci, Pineto: "Il Livorno vive un momento simile al nostro"
- 12:40 B2 Femminile. Esordio al pala Cosmelli per la Perullo Volley Livorno
- 09:21 Arbitro. Pineto-Livorno a Colaninno, l’unico precedente amaranto è un pareggio