DnB. Cecina sbanca il Pala Macchia con merito

Livorno - Cade l'imbattibilità casalinga del Don Bosco Livorno. Dopo i successi interni colti con Supernova Montegranaro, Montecatini e Rimini, stavolta i ragazzi di coach Andrea Da Prato sono costretti, al PalaMacchia, ad alzare bandiera bianca. Contro l'ottima Elettromeccanica Moderna Cecina, Leonardo Niccolai e compagni hanno perso con il punteggio di 76-86. Un derby 'vero' quello giocato dalle due più importanti realtà cestistiche della provincia. Le due formazioni hanno dato vita ad una partita molto intensa e gradevole fin dai primi minuti. Un pubblico numeroso e caldo ha fatto da cornice alla sfida. Inizio ad alti ritmi per entrambe le squadre con Livorno che, grazie ad un attacco equamente distribuito tra tutti i suoi giocatori, sale prima sul 15-8 e poi sul 20-12 nel cuore del primo quarto. Cecina, inizialmente, non riesce a reagire e allo scadere dei primi 10 minuti il vantaggio dei padroni di casa è di ben 8 lunghezze con 28 punti segnati. Al riprendere delle ostilità ancora padroni di casa sugli scudi. Il Don Bosco tocca il massimo vantaggio sul 34-20 a 7'52” dall'intervallo lungo. La partita sembra ormai in discesa per i rossoblù locali quando il coach degli ospiti, il livornese Federico Campanella (con il play Bruni gravato di tre falli) tenta la carta della difesa a zona. E' la mossa che cambia radicalmente l'incontro. Livorno, in attacco, va in tilt, sparacchia da tre (3/13 dalla grande distanza nei primi 20 minuti) e concede agli avversari un parzialone di 6-20 con cui Cecina torna in parità sul 40-40. Nel terzo quarto il leit motiv della gara rimane lo stesso con cui si era andati negli spogliatoi, con l'Elettromeccanica che passa in vantaggio ed allunga fino al 54-63 a 3'05” dalla fine del quarto. Una mini-rimonta firmata dal lungo Passaglia, il migliore in campo per il Don Bosco, permette a Livorno di entrare nei 10 minuti finali in ritardo di sole 5 lunghezze. Nell'ultimo quarto è però l'asse play-pivot di Cecina formata da Bruni e Tessitori a farla da padrona. Il primo con una serie di triple impressionanti, di cui una da oltre nove metri di distanza, e il secondo con numerosi rimbalzi offensivi spaccano definitivamente la partita a favore degli ospiti. Livorno non riesce a ricucire lo svantaggio e subisce la seconda sconfitta consecutiva, dopo il match perso otto giorni prima sul terreno della Poderosa Montegranaro. Adesso l'obiettivo per la banda di coach Da Prato è quello di interrompere subito questo momento negativo cercando di portare a casa due punti dalla trasferta di sabato sera sul campo della Tramec Riduttori Cento. Per Cecina è il secondo successo consecutivo e questi due punti consentono alla squadra rossoblù di staccare in classifica i cugini livornesi. Il tabellino:
DON BOSCO: Iardella 10, Niccolai 5, Cunico 1, Martini 9, Passaglia 17, Mazzantini 8, Mariani 9, Artioli ne, Modica 14, Benvenuti 5. All.: Da Prato.
CECINA: Fratto, Rischia 4, Elmi ne, Del Testa 13, Bertolini 14, Cappa 18, Tessitori 12, Salvadori 6, Caroti ne, Bruni 19. All. Campanella.
La classifica dopo le prime otto giornate: Ravenna 16 p.; Firenze 14; P. Montegranaro 10; Empoli, Cecina e Montecatini 10; Senigallia e Don Bosco Livorno 8; S. Montegranaro, Castelfiorentino, Ancona e Civitanova 6; Cento, Virtus Siena, Rimini e Costone Siena 4.