Poule scudetto. Il Livorno surclassa il Bra e vola in finale, 1 a 4

01.06.2025 18:01 di  Marco Ceccarini   vedi letture
Bra e Livorno al Bravi
Bra e Livorno al Bravi
© foto di Nicola Ricci, Amaranta.it

Bra – Un Livorno determinato, solido, a tratti cinico, in una parola sontuoso, si è imposto con autorevolezza questo pomeriggio, domenica 1° giugno, al complesso sportivo Bravi sui giallorossi del Bra, 1 a 4, staccando il biglietto per la finale che assegnerà lo scudetto di Serie D, dove gli amaranto affronteranno il Siracusa.

Dopo una fase di studio, il Livorno ha preso in mano le redini del gioco e ha condotto in porto la vittoria senza difficoltà. A sbloccare il risultato è stato Dionisi poco dopo il ventesimo del primo tempo su calcio di rigore decretato dall’arbitro Mazzer per fallo di Legal su Bonassi. Il raddoppio è giunto nei minuti di recupero con Marinari servito in diagonale da Fancelli.

Nella ripresa, in avvio, Dionisi ha segnato la sua personale doppietta su assist di Regoli portando a tre le reti amaranto. I giallorossi di Nisticò, oggi in maglia nera con rifiniture giallorosse, sono andati in gol attorno al quarto dopo con Minaj che ha trovato spazio sulla sinistra e ha superato l’incolpevole Ciobanu. Poco prima della mezz’ora, a causa di un fallo di mani di Vallini che dalla tribuna è sembrato involontario, Mazzer di Conegliano ha assegnato il penalty ai padroni di casa. La partita poteva essere riaperta. Invece Ciobanu ha parato il tiro dal dischetto di Costantino. A meno di dieci minuti dalla fine del tempo regolamentare Rossetti, su passaggio di Arcuri, ha messo a segno la quarta rete del Livorno.

Adesso agli uomini di Indiani rimane l’ultimo scoglio, il Siracusa, per cucirsi sul petto il tricolore della quarta divisione nazionale.

Bra – Livorno 1 a 3 (0 a 2)

Bra (3-4-1-2): Ribero; Zanon (15’ pt Cannatelli), Legal, Sganzerla; Mawete, Giallombardo (7’ st Chiabotto), Gerbino, Pautassi; Perseu (19’ st Sangaré); Aloia (7’ st Costantino), Minaj (36’ st Sardo). A disp.: Ariello; Tos, Sangaré, Rosa, Capraro. All.: F. Nisticò.

Livorno (4-3-3): Ciobanu; Fancelli, Brenna (C), Siniega (24’ st D’Ancona), Parente; Bonassi, Hamlili (24’ st Vallini), Bellini; Marinari (34’ st Arcuri), Dionisi (VC) (12’ st Rossetti), Regoli (12’ st Malva). A disp.: Tani; Calvosa, Ndoye, Botrini. All.: P. Indiani.

Arbitro: Mazzer di Conegliano coadiuvato da De Tommaso di Voghera e Lauri di Modena, quarto ufficiale Gambirasio di Bergamo.

Rete: 21’ pt Dionisi (rig.), 48’ pt Marinari; 3’ st Dionisi, 16’ st Minaj, 37’ st Rossetti.

Note: al 29’ st Ciobanu ha neutralizzato un rigore a Costantino.