Sala stampa. Nisticò, Bra: "Risultato severo, ma esperienza importante"

Bra – La sconfitta casalinga contro il Livorno costa al Bra l’eliminazione dalla Poule Scudetto di Serie D. La gara, terminata 1 a 4, e in generale la stagione della formazione giallo rossa è stata commentata in sala stampa dal tecnico Fabio Nisticò che ha comunque sottolineato gli indubbi meriti della sua squadra.
“Siamo arrivati alle semifinali di questa poule e per noi è stata una esperienza importante. Il risultato di oggi secondo me è stato esagerato per come abbiamo giocato. Loro hanno concretizzato quasi tutto quello che hanno creato, noi fin troppo poco”.
Sui 180’ minuti giocati Nisticò commenta: “I valori delle due squadre sono sicuramente diversi e per noi sono state due partite importanti e che ci preparano al prossimo anno. Anche oggi nell’intervallo ho parlato con i ragazzi e abbiamo avuto una ottima reazione, potevamo andare sul 3 a 2 e invece purtroppo l’errore sul rigore ci ha un po’ frenato anche emotivamente”. Poi aggiunge: "A Livorno ci siamo giocati la partita fino alla fine, oggi per una serie di scelte non siamo riusciti e certamente dispiace. Abbiamo tenuto il campo per 90’ minuti, ma loro hanno fatto gol e noi no e di conseguenza poi la partita è andata in quella direzione. In generale però sono felice della squadra e contento che questi ragazzi abbiano avuto la possibilità di giocare contro corazzate come il Livorno”.
Con l’uscita dalle semifinali della Poule Scudetto il Bra chiude la sua stagione sportiva e il bilancio di mister Nisticò non può che essere positivo: “L’ho detto anche ai ragazzi in mezzo al campo: li ho ringraziati di cuore e gli ho detto che tutte le parti della società e della squadra sono state strepitose e insieme abbiamo raggiunto un obbiettivo altrettanto strepitoso”.
Sulla prossima stagione in Serie C il tecnico non vuole perdere tempo: “Nella prossima settimana dobbiamo definire il tutto e capire cosa vogliamo fare, ne ho parlato anche con la società. Vogliamo provare a fare questa categoria seriamente e con l’obbiettivo di salvarci e magari provare a consolidare la categoria. È un discorso da affrontare in maniera seria”.