Dodici anni fa il Livorno conquistava la sua ultima Serie A

Livorno – La scritta “Combatti” in bianco su uno sfondo composto da oltre 4000 cartoncini amaranto. Questo era il vestito della Curva Nord quando Luci, Mazzoni e Dionisi entrarono sul manto verde del Picchi quel 2 giugno 2013. L’avversario era l’Empoli di Maurizio Sarri, la partita era valida per i play off di Serie B e il Livorno vinse 1 a 0 conquistando nuovamente la serie A dopo solo 3 anni di assenza.
Oggi di anni ne sono passati 12, ma il ricordo di quell’impresa è ancora nitido nelle menti di molti tifosi e appassionati e sarebbe difficile pensare il contrario. Quella coreografia è rimasta un’eterna esortazione per i giocatori che vestono la maglia amaranto e un avvertimento per gli 11 avversari, anche in Eccellenza e in Serie D; gli eroi di quella serata difficilmente verranno dimenticati. Da mister Davide Nicola, alla prima delle sue numerose imprese sportive, fino a bomber Paulinho, passando per Alfred Duncan, Emerson e Pasquale Schiattarella. Il primo che decise con un gran gol la gara di andata ad Empoli (1 a 1), l’ultimo che proprio in quella partita, intorno al 37’ minuto, servì il bellissimo assist per il gol, di testa, dell’attaccante brasiliano. Sicuramente tra i n. 9 più forti mai passati dall’Ardenza.
Quell’esperienza del Livorno in Serie A durò purtroppo solo un anno: Paulinho mise a segno 15 gol in quella stagione, ma ben presto perdemmo, causa infortunio, capitan Luci. Mister Nicola venne prima esonerato e poi richiamato, e gli arrivi nel mercato di gennaio non si rivelarono all'altezza. Fino ad oggi quello è stato l'ultimo anno nella massima serie, ma il recente ritorno degli amaranto tra i professionisti lascia ben sperare per il futuro. Nel frattempo è giusto ricordare quella squadra che in quella notte di inizio giugno riportò il Livorno tra le più grandi squadre italiane.