Bra, il presidente Germanetti replica: "Lavoriamo per essere pronti"

Livorno - Le notizie uscite negli scorsi giorni riguardo la difficile situazione finanziaria e logistica in cui versa il Bra non sono state apprezzate dal presidente dello stesso club piemontese, Giacomo Germanetti che, tramite comunicato ufficiale, si è detto deluso e amareggiato per le parole utilizzate. "Non è solo una mancanza di rispetto nei confronti del sottoscritto, ma soprattutto nei confronti di chi lavora con amore per la nostra maglia e i suoi colori, per chi mette impegno e fa sacrifici per amore verso la nostra maglia e i suoi colori".

Nello specifico della notizia Germanetti ha chiarito che tutte le componenti societarie "stanno lavorando alacremente per adempiere a tutti i passi ufficiali e per farci trovare pronti entro il 6 giugno, termine ultimo per l'iscrizione alla C 2025/2026". Riguardo invece i necessari lavori allo stadio cittadino il presidente aggiunge: " stiamo individuando la​ soluzione migliore per poter disputare le nostre prossime partite casalinghe. Allo stesso tempo, siamo in costante contatto e rapporto con il Comune di Bra e la Regione Piemonte per l'adeguamento dell'Attilio Bravi​, per quanto riguarda il progetto e la fase di lavori, in modo da poter giocare il più velocemente possibile a casa nostra".

La formazione giallo rossa ha conquistato la promozione in Serie C vincendo il girone A di Serie D e domenica prossima, 1° giugno, affronterà il Livorno nella semifinale di ritorno della Poule Scudetto. All'andata, gara giocata all'Armando Picchi, gli amaranto si sono imposti per 2 a 1.