Martello. Rachele Mori campionessa del mondo Under 20

06.08.2022 20:11 di  Marco Ceccarini   vedi letture
La Mori al centro del podio
La Mori al centro del podio

Livorno - Rachele Mori è la nuova campionessa del mondo juniores del lancio del martello. A Calì, in Colombia, nella penultima giornata dei Mondiali giovanili, al termine di una finale interrotta per quattro ore a causa della pioggia, la martellista si è aggiudicata la medaglia d’oro nella gara iridata con la misura di 67,21. Dietro a lei si sono classificate la messicana Paola Bueno Calvillo con 62,74 e la giapponese Raika Murakami con 61,45. La gara si è conclusa poco prima dell’alba di oggi, sabato 6 agosto, ora italiana.

Cresciuta nell’Atletica Livorno, guidata da Cristina Sanfilippo che l’ha iniziata ai lanci e poi da Riccardo Ceccarini che l’ha perfezionata, infine da Massimo Terreni con cui sta condividendo il percorso odierno, la 19enne atleta, oggi alle Fiamme Gialle, ha consegnato all’Italia la prima medaglia d’oro nei lanci nella storia dei Mondiali under 20, a conferma del momento favorevole del martello femminile italiano dopo il quarto posto di Sara Fantini ai recenti Mondiali assoluti di Eugene, in Oregon, Stati Uniti.

“Non so come ho fatto, ero a pezzi”, ha detto la Mori subito dopo la vittoria. “Sembrava di essere in un incubo. Dopo l’interruzione siamo tornate per tre ore in call room, è stato tutto infinito. Ma rientrata in gara mi sono sentita bene, ho avvertito solo dei crampi ai polpacci al quarto lancio, ma ho continuato e quei 65 metri sono stati una botta di emozione! Ho sentito subito che il lancio era buono. Mi presentavo con la miglior misura, ma la gara è gara. Non è facile perché bisogna ripetersi in quel momento!”.

Rachele Mori, che ha ringraziato il proprio allenatore Terreni e la collega Fantini per l’incoraggiamento ricevuto, è nata a Cecina il 29 marzo 2003. E’ la sorella di Federico Mori, rugbista professionista del Bordeaux in Francia. Entrambi sono nipoti di Fabrizio Mori, campione del mondo assoluto sui 400 hs ai Mondiali di Siviglia del 1999. Lo scorso anno, ai mondiali under 20 di Nairobi, in Kenia, era entrata in finale chiudendo al sesto posto. Il suo miglioramento, in questi ultimi mesi, è stato eclatante.