Il Solvay si riorganizza, in società tornano Lazzerini e Tei

04.01.2023 23:12 di  Enrico Salvadori  Twitter:    vedi letture
Lazzerini e Tei
Lazzerini e Tei
© foto di Gs Rosignano Solvay 1922

Rosignano Solvay - L’anno nuovo regala un Rosignano Solvay 1922 più che mai determinato e intenzionato a lasciarsi alle spalle un mese di dicembre che non è stato quello che ci si aspettava. I biancoblù hanno lavorato sodo nella sosta agli ordini del tecnico Stefano Martelli per recuperare il terreno dalla vetta, consapevoli che la trasferta di domenica alla ripresa del campionato sul campo dell’Audace Portoferraio sarà impegnativa. Intanto con il 2023 il Gsd Rosignano Solvay ha ufficializzato una riorganizzazione a livello societario per rendere ancor più efficiente la struttura tecnica e organizzativa. Due gli importanti ingressi che arricchiscono la qualità del lavoro societario. Si tratta di Luciano Tei e di Alberto Lazzerini, vecchie e apprezzate conoscenze degli sportivi biancoblù.

Tei, manager di tantissime società a livello industriale ed economico, è il nuovo consigliere delegato con funzioni di coordinamento e anche il responsabile del settore giovanile e dei rapporti con la Scuola Calcio ‘Roberto Tancredi’. Lo sviluppo del settore giovanile è una priorità su cui Tei si impegnerà molto attivamente come in altri progetti che riguardano anche il rapporto tra calcio e scuola. Luciano Tei è stato nel 2013 vice presidente quando la squadra biancoblù era in Eccellenza e socio fondatore del Solvay Rosignano che nel 2018 ripartì dalla Terza categoria.

Lazzerini è il nuovo team manager che si occuperà dei rapporti tra staff tecnico, squadra e società. Alberto non ha bisogno di presentazioni perché fa parte della storia della società biancoblù dove è cresciuto calcisticamente prima di girare tutta la Toscana come giocatore e allenatore, ottenendo grandi successi. Lazzerini ha una particolarità importante: è il trait d’union tra i due più grandi successi della storia calcistica del Rosignano. Era giovane calciatore quando il Solvay nel 1962 venne promosso in serie C poi è stato il tecnico del Rosignano vincitore della Coppa Italia dilettanti nel 1985. Il condottiero nella cavalcata verso la coccarda tricolore. A entrambi va il bentornato della società e l’augurio per un grande lavoro. Con i due nuovi ingressi si è proceduto anche a una riorganizzazione della compagine societaria in modo da rendere la struttura più articolata ma al tempo stesso più snella con precisi compiti per tutti i componenti del direttivo che hanno ricevuto le deleghe. Un gruppo ben organizzato, con mansioni specifiche e una articolazione che in Seconda categoria non si riscontra facilmente. Infine da segnalare che nelle ore che hanno preceduto la chiusura dei trasferimenti di fine anno il difensore Lorenzo Sanfilippo è passato in prestito alla Cantera Gabbro.