Maurya, un giorno a Livorno tra incontri e partita allo stadio

04.02.2021 13:29 di  Giovanni Marino   vedi letture
Maurya, un giorno a Livorno tra incontri e partita allo stadio
© foto di Deccanchronicle.com

Livorno – Giornata intensa, quella passata a Livorno ieri, mercoledì 3, da Yogesh Maurya, l'imprenditore indiano che sarebbe interessato all'acquisizione di una parte delle quote del Livorno calcio.

Come anticipato da Amaranta.it, Maurya ha 45 anni ed è un imprenditore con attività nei settori dell'intermediazione finanziaria ed immobiliare, sia negli Stati Uniti che in India. E' un appassionato di calcio. Assieme al socio Aditya Narayanan, suo ex collega di studi alla Pennsylvania University, nel 2015 ha fondato il Fateh Hyderabad, club attualmente militante nella India league 2, la terza divisione indiana, che lui presiede e si diletta ad allenare.

Acconpagnato da Gianni Palumbo, ex general manager del Livorno che ha fatto da mediatore, Maurya in mattinata è stato in sede dove ha incontrato due soci, l'amministratore delegato Silvio Aimo ed Angelo Cornaglia della società Sicrea, facendo poi anche la conoscenza di alcuni dipendenti, coloro che in quel momento erano presenti in via Indipendenza.

Nel primo pomeriggio, secondo quanto risulta ad Amaranta.it, l'imprenditore indiano ha incontrato a Palazzo Civico il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, dopodiché si è recato allo stadio d'Ardenza dove ha assistito alla gara, poi persa, del Livorno contro il Piacenza.

Nella mattinata di oggi, giovedì 4 febbraio, sempre secondo quanto accertato dalla nostra redazione, Maurya ha lasciato Livorno. Nei prossimi giorni dovrebbe pronunciarsi sui contenuti degli incontri svolti. All'imprenditore, in ogni caso, sarebbe stato fatto presente che esiste una trattativa già avviata con l'imprenditore milanese Franco Favilla, fondatore e presidente della Seasif Holding, multinazionale con interessi in diverse aree del mondo e settori, tra cui le assicurazioni, il mercato immobiliare, la logistica, la produzione e la commercializzazione dell'oro a del petrolio, in modo che abbia la consapevolezza di come effettivamente stanno le cose.