Il Livorno non ingrana la prima, un buon Carpi strappa il pareggio

30.08.2014 23:04 di  Luca Aprea  Twitter:    vedi letture
Il Livorno non ingrana la prima, un buon Carpi strappa il pareggio
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© foto di Federico De Luca

Livorno - La stagione del Centenario si apre con un pareggio contro il modesto ma coriaceo Carpi.  Gli amaranto ci hanno messo tanta volontà ma, soprattutto nella ripresa, sono apparsi sulle gambe. Decidono le reti di Galabinov al 43' e di Mbakogu al 58'. Risultato giusto.

Formazioni. In difesa Ceccherini sostituisce lo squalificato Emerson. In mezzo Biagianti non ce la fa: dentro Mosquera. Esordio a sorpresa anche per Djokovic. In attacco le voci della vigilia trovano conferma: il nuovo acquisto Aniello Cutolo, ottimo la sua prova finché ha retto, parte titolare.

Pronti, via e subito si capisce l'antifona: Livorno d'attacco e Carpi chiuso a riccio e pronto a colpire in contropiede. Uno schema che stava premiando gli emiliani bravi a concedere pochissimo agli amaranto e fare male alla prima occasione che arriva al 23' con Struna che costringe Mazzoni alla paratona. Quando il primo tempo sembrava chiudersi a reti bianche la fiammata amaranto: Meola recupera palla e serve Galabinov che non ci pensa un attimo e scaraventa nel "sette". Azione però viziata da un fallo di mano piuttosto evidente del difensore amaranto, gli emiliani protestano ma Maresca, alla prima all'Ardenza, convalida.

Nella ripresa gli emiliani partono forte e al 13' i biancorossi legittimano la pressione: Gagliolo semina il panico in area di rigore e piazza in mezzo un assist al bacio per Mbakogu che in beata solitudine appoggia in rete. Nel finale il forcing, non è labronico ma biancorosso: Gagliolo è imprendibile, i muscoli di Mbakogu fanno paura. Gautieri prova a giocarsela inserendo Jefferson e Siligardi (fischiato dalla Nord ma applaudito dalla Tribuna) ma il risultato non cambia. Il ritorno in B si apre con un pari striminzito. Il Livorno, quello vero, per ora non c'è.